Da perno intoccabile a incerto, Sarri rassicura Rovella, ma intanto il procuratore…

Il centrocampista della Lazio sta passando un momento un po’ particolare visto che la sua posizione non è così solida come prima

Un’estate particolare. Doveva essere quella della definitiva consacrazione ma invece dalle prime uscite, Nicolò Rovella, reduce da un’annata strepitosa, da quando è arrivato Sarri dà qualche segnale di insicurezza che prima non aveva mai mostrato. Niente di particolare, ma nelle amichevoli fin qui giocate, anche se non hanno tanto rilievo, non è che sia stato proprio perfetto anzi, la sincerità vuole che con l’ex regista del Monza la Lazio giochi in modo assai prevedibile, mentre con l’innesto di Cataldi, che conosce benissimo i movimenti della squadra del tecnico toscano, la formazione in campo si muove in maniera più fluida, con più ritmo e assai più veloce. Con Cataldi è una squadra diversa, mentre con Rovella, dalle prime impressioni che si sono avute, un’altra.

Nicolò Rovella durante un intervento col Torino
Da perno intoccabile a incerto, Sarri rassicura Rovella, ma intanto il procuratore…(Ansa Foto) Lalazio.com

Nicolò, dal canto suo, appare tranquillo, per ora, e non smette di lavorare come ha sempre fatto, magari potrebbe variare un po’ il suo gioco, ma l’idea è di fare affidamento sui due registi come l’ex del Monza e l’ex della Fiorentina. Questo è quello a cui Sarri sta lavorando, tanto che si alterneranno, forse a seconda della gara da giocare o anche del modulo da adottare, ma Sarri non rinuncia così tanto facilmente a uno dei due. Il mercato bloccato, darà la possibilità al tecnico di verificare le risorse che ha a disposizione nell’organico anche per vedere chi potrebbe adattarsi meglio a fare la mezzala, considerato che Sarri sta tentando con Belahyane.

Il manager di Rovella a Formello per rinnovo, ma…

Quello che ha colpito della nuova versione di Maurizio Sarri è che, oltre ad essere un po’ più morbido su determinate situazioni, umane e tattiche, per quello che si è potuto notare è che potrebbe rivedere i ruoli di alcuni giocatori. Ed è per questo che se tante volte Rovella non convince più di tanto o non sembra essere il regista ideale che vorrebbe Sarri per il suo gioco, potrebbe anche tentare di schierarlo mezzala ma l’ex Monza a quel punto dovrebbe variare un po’ il suo gioco.

Nicolò Rovella in azione contro l'Inter
Il manager di Rovella a Formello per rinnovo, ma… (Ansa Foto) Lalazio.com

La sensazione è che a uno come Cataldi regista difficilmente ci rinuncia anche per una questione pratica di gioco e ritmo, ma allo stesso tempo sta seriamente prendendo in considerazione l’idea di poter provare anche Rovella come mezzala. Potrebbe anche adattarsi meglio di chiunque altro anche per il suo dinamismo e per una certa qualità che non è certo quella di Luis Alberto, ma i suoi colpi li ha, eccome. Le caratteristiche di attaccare non gli mancano, forse un po’ meno negli inserimenti, ma è tutto da vedere. Il tecnico ci vorrebbe lavorare, con il giocatore che, qualora si dovrà provare, no si tira certo indietro. Nel frattempo a Formello si è visto Beppe Riso che nella Lazio, guarda il caso, ha anche Cataldi, oltre che il giovane Guerrieri che deve trovare una collocazione per andare a giocare. Per Rovella si parla da tempo anche di rinnovo che in realtà era incluso una volta riscattato dalla Juve, ma bisogna sempre trovare un accordo con Lotito.

 

Gestione cookie