Fastidio muscolare alla coscia sinistra per Vecino: salta il Burnley, Sarri gestisce le emergenze in vista dell’esordio a Como
Stop improvviso e biglietto aereo rimasto in tasca. Vecino – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – si è fermato e non è partito con il resto della squadra: oggi salterà la quinta amichevole, quella contro il Burnley. In allenamento è emerso un problema muscolare.
Ieri mattina, a Formello, la rifinitura che ha preceduto il viaggio verso l’Inghilterra si è interrotta per lui a causa di un fastidio alla coscia sinistra, la stessa che l’anno scorso lo aveva costretto a uno stop di tre mesi, da fine novembre a fine febbraio. Per questo è stato fermato immediatamente, con la massima prudenza. Resterà a riposo per qualche giorno, poi saranno effettuate nuove valutazioni.
Sul sito ufficiale, nell’elenco dei convocati per il test odierno, la Lazio ha parlato di un “affaticamento muscolare”. In questi casi la cautela è obbligatoria. Vecino è uno dei cinque calciatori rimasti a Roma per problemi fisici, insieme a Patric, Isaksen, Gigot e Belahyane.
Le assenze hanno già condizionato le rotazioni di Sarri nelle amichevoli estive e continueranno a incidere anche a inizio agosto. Fino a ieri l’uruguaiano aveva svolto senza intoppi tutta la preparazione, tra il ritiro di Formello e la tournée in Turchia. La speranza è che si sia fermato in tempo, evitando lo stiramento. Per un quadro clinico preciso, però, bisognerà attendere.
I problemi di Vecino e l’infermeria della Lazio
I guai muscolari l’hanno pesantemente condizionato nella scorsa stagione, con un calvario iniziato il 28 novembre in Europa League contro il Ludogorets: un’ora di gioco e poi il cambio forzato. Da lì uno stop fino al 2 marzo, rientrando a San Siro contro il Milan (vittoria 1-2 grazie al rigore di Pedro).
Una ricaduta a fine 2024, proprio quando il rientro sembrava vicino, aggravò la situazione. Gli esami evidenziarono una lesione miotendinea al retto femorale sinistro, con altri due mesi in infermeria. A quasi 34 anni – li compirà il 24 agosto – resta un giocatore da gestire con attenzione, soprattutto in un’estate senza possibilità di intervenire sul mercato.
In mezzo al campo le opzioni sono già ridotte. Oltre a Vecino, è fuori anche Belahyane, fermo per un trauma alla caviglia rimediato martedì e mai più in gruppo da allora, anche se non è in dubbio per l’esordio a Como.
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Basic, apprezzato da Sarri in estate, potrà dare respiro agli altri nei prossimi due test con Burnley e Atromitos (il 16 agosto a Rieti). Isaksen, dopo la mononucleosi, sta migliorando gradualmente. Patric è fermo per una lesione di medio grado al retto femorale sinistro, mentre Gigot è ancora alle prese con la lombosciatalgia.
