L’esterno biancoceleste è stato riscatto da Lotito dalla Juventus insieme a Rovella, per il terzino anche un aumento d’ingaggio, ma…
Un gesto d’amore. Di quelli che fanno pensare e capire quanto un giocatore che guadagna comunque tanto è pronto a fare nei confronti della Lazio, la sua squadra del cuore. Sin da piccolo sognava di giocarci e alla fine, dopo tante peripezie è riuscito a coronare il suo sogno, tanto che adesso non ci vuole rinunciare e pur di continuare a coltivarlo tende la mano alla società e ridiscute il suo accordo che scade tra qualche anno, non dietro l’angolo insomma. E’ la storia che si accinge a scrivere Luca Pellegrini, il terzino della Lazio che, sapendo delle difficoltà e di un suo contratto che è lievitato rispetto a quello dell’anno scorso, è pronto a rivedere ogni cosa.

Sul futuro dell’esterno della Lazio nella passata stagione si è detto di tutto e di più, tanto che a gennaio è stato vicinissimo prima al Como e poi all’andare in Turchia, ma alla fine il giocatore ha detto di no a ogni trasferimento e questo inizialmente in casa Lazio non era stato preso benissimo anzi, per niente. Fabiani ci aveva messo la croce e forse non è stata una coincidenza il fatto che poco dopo sia stato messo fuori rosa, anche se la responsabilità se l’é presa tutta Baroni, dicendo che aveva deciso così per questioni disciplinari.
Pellegrini pronto a ridursi l’ingaggio e a spalmare
Il riscatto di Luca Pellegrini dalla Juventus è obbligatorio, sono circa 4 milioni di euro, più i circa 17 sono stati versati nella casse della società bianconera dalla Lazio per Rovella. Ma all’interno di quell’accordo, a parte Rovella e i soldi, tanti, per comprare il centrocampista, c’era anche altro, ovvero il riscatto del terzino laziale, con l’obbligo dal 1 luglio del 2025, e una volta definito il riscatto di sottoscrivere un nuovo contratto di tre anni più opzione per il quarto (è solo una formalità per questione fiscale) a circa 2,4 milioni di euro.

Una bella somma per un giocatore che non è un titolare ed è anche questo il motivo per cui la Lazio se ne voleva liberare. Ma ci sarebbe una novità. Di quelle che potrebbero cambiare il destino di un giocatore e renderlo ancora più prezioso da un punto di vista tecnico (e già lo è) e dal lato romantico. E di questi tempi, così cinici e freddi, non è mai da sottovalutare. Pellegrini sarebbe disponibile a venire incontro alla società, mettersi a disposizione per ritrattare l’accordo, magari allungano il contratto e fare in modo che l’ingaggio si riduca di almeno 500-700 mila euro, con la possibilità di spalmare l’accordo o inserire dei bonus facilmente raggiungibili. Per la Lazio sarebbe un grande assist, anche perché Sarri lo considera un elemento utile, per ora dietro a Tavares, ma poi chissà.