Lazio-Atromitos, le pagelle: guizzo-gol di Noslin e Pedro, bene Zaccagni male Castellanos

La formazione biancoceleste contro i greci per l’ultimo test amichevole prima della gara di campionato col Como, con Sarri che ha avuto alcune risposte

La Lazio vince contro l’Atromitos, una formazione davvero modesta. Per Sarri erano le ultime indicazioni prima della gara di campionato col Como e qualcosa è arrivato da Zaccagni, ad esempio, che sembra essere già in forma campionato.

Uno dei momenti della rissa nel primo tempo in Lazio Atromitos
Lazio-Atromitos, le pagelle: guizzo-gol di Noslin e Pedro, bene Zaccagni male Castellanos

E’ stata una gara tutt’altro che amichevole visto che ci sono state ben due risse e due espulsioni con Castellanos che ne ha fatto le spese. Qualcosa si è intravisto anche da Noslin che ha segnato la rete che ha sbloccato la gara e nel finale la rete-sigillo di Pedro che ha confermato ancora una volta che lo spagnolo è di un’altra categoria. Da rivedere Cancellieri, soprattutto in vista del Como.

Lazio-Atromitos, le pagelle

Mandas 6 Non ha avuto problemi né tiri insidiosi per farsi notare, ma su di lui non ci sono dubbi, quando viene chiamato in causa spesso e volentieri si fa trovar pronto.

Lazzari 5 Viene sostituito dopo un tempo per far posto a Marusic che, sicuramente col Como sarà titolare. La gara dell’esterno però non è che sia così precisa, poteva fare qualcosa di più e farsi vedere visto l’avversario.

Gila 6 Gli attaccanti dell’Atromitos non sono granché e non va in difficoltà mai nel difendere davanti prima a Mandas e poi a Provedel.

Provstgaard 6 Non è che soffre più tanto anche perché gli attaccanti dell’Atromitos sono davvero poca roba, ma è sempre al posto giusto nel momento giusto, forse a volte quando potrebbe osare fa un troppo il compitino ma va bene così in vista del Como, visto che giocherà sicuramente.

Pellegrini 6 Gioca dall’inizio anche se per molti era dato sicuro partente il portoghese come sempre del resto, non ha fatto male, con un paio di cross che sono stati insidiosi. Rispetto a Lazzari, quando affonda sembra più sicuro del fatto suo.

Guendouzi 6 La solita verve e il solito carattere. Nel primo tempo è protagonista della prima rissa anche se, in effetti, è lui a sbagliare perché mette i tacchetti sopra la gamba dell’avversario e si becca con un avversario. Per il resto gara da combattente come lui sa fare, tanto che gioca tutta la gara ancora una volta.

Cataldi 5,5 Ha giocato meglio in altre amichevoli, forse era un po’ stanco o imballato, anche se i greci giocavano fin troppo in maniera rude e sporcavano tanti palloni, non era semplice ma almeno con lui la Lazio sembra avere più ritmo, anche se non ha fatto granché.

Dele Bashiru 5,5 La sua gara dura un tempo, con Sarri costretto a rivedere le carte in mezzo per mettere una punta e dare un ordine. Si è dato tanto da fare, correndo e cercando di arpionare palloni, ma quando deve toccare e passare o semplicemente appoggiare va troppo in difficoltà.

Cancellieri 5,5 Meno brillante rispetto alle altre uscite, ma comunque intraprendente sulla fascia destra anche se con Lazzari si intende poco, ma non sempre per colpa dell’esterno difensivo. Prova un paio di affondi e un paio di tiri, ma sempre ribattuti. Lui è uno di quelli che deve fare e dare di più ogni volta.

Castellanos 4,5 La sua partita finisce alla mezzora perché l’argentino prende un tocco duro la Lima Santos, non gradisce e reagisce in modo piuttosto violento accendendo un’altra e più pesante rissa dopo quella di Guendouzi. L’arbitro non può che espellere i due giocatori che si riprendono ad attaccare anche dentro gli spogliatoi. Non si può avere un simile atteggiamento in un amichevole anche perché l’intervento è stato sì tosto ma non violento da parte del giocatore dell’Atromitos.

Pedro show ma anche bel guizzo di Noslin

Zaccagni 6,5 Uno dei migliori. E si comporta da capitano perché cerca di spronare caratterialmente e soprattutto tecnicamente la squadra, i guizzi della gara, a parte il gol di Noslin, sono i suoi, l’ultimo e più importante poco prima di uscire col portiere greco che compie un miracolo.

Provedel 6 Si fa notare per una bella uscita a terra con una mano a respingere un cross rasoterra insidiosa dell’esterno dell’Atromitos, con lui la palla dietro gira più velocemente e con più sicurezza. A Como ci sarà lui dal primo minuto.

Marusic 6 E’ l’autore del cross che dà la possibilità a Noslin di insaccare di testa la rete dell’1-0. Altra corsa, altro passo e altra sicurezza rispetto a Lazzari che, nonostante sia partito titolare, rischia il taglio.

Pedro mentre segna un gol
Pedro show ma anche bel guizzo di Noslin (Ansa Foto) Lalazio.com

Dia 5 Il senegalese è la dimostrazione, forse, che ci sia lui lì davanti o Castellanos le cose non cambiano, anche perché di palloni giocabili lì davanti non ne arrivano molti. Combatte come l’argentino, ma rispetto al compagno appare meno nervoso. Ed è già tanto.

Nuno Tavares 5,5 Prova qualche affondo e meglio di altre volte, quando affonda almeno dà la sensazione di rischiare un po’ di più.

Rovella 6 Si fa vedere di più rispetto a quanto fatto vedere nelle partite precedenti. Cerca più il passaggio e la linea verticale, ma quando ha la possibilità di tirare non lo fa e detta ancora il passaggio. Rischiare si può e si deve.

Pedro 6 Entra e per lui c’è un’ovazione da parte del pubblico. E dà anche un pizzico di verve all’attacco almeno dalla parte destra e nel finale segna la rete del 2-0, celebrato come pochi. E chissà che a Como non sia lui la sorpresa.

Romagnoli 6 Entra al posto di Provstgaard e si mette a girare il pallone come sa fare lui in difesa.

Noslin 6,5 Mezzo voto in più non tanto e solo per il gol, di testa e da centravanti, molto di più rispetto a Dia e Castellanos. Merita qualcosa di più perché Sarri lo mette sempre nei venti minuti finale e per uno come lui non è mai facile mettersi in evidenza.

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