L’attaccante argentino potrebbe pagare a carissimo prezzo il nervosismo fuori luogo contro l’Atromitos ma il senegalese non è al top
La settimana che tutti aspettavano. Quella che dà il preludio alla stagione vera e propria con la prima partita di campionato. Maurizio Sarri, bene o male, ha le idee chiare su chi far giocare in porta, in difesa, a centrocampo almeno una mezzala che sarà Guendouzi e i due esterni d’attacco Zaccagni e per il momento Cancellieri, forse anche col Verona, ma molto dipende che tipo di gara farà il giovane ex Parma ed ex Empoli. L’incertezza però sta crescendo parecchio per quel che riguarda l’attacco. O meglio fino alla gara di Rieti con l’Atromitos, il tecnico aveva dubbi ma non così tanti come poi sono venuti fuori dall’amichevole. E molto è dettato dal nervosismo del giocatore che è proseguito anche dopo la gara.
Per tutto il ritiro, Sarri, che probabilmente non considera Castellanos suo centravanti ideale, aveva comunque l’idea di iniziare a puntarci e vedere come andava, ma quella mezzoretta circa con la formazione greca dove l’argentino è apparso troppo nervoso, come se influisse qualcosa che c’entrasse poco col campo o con quella situazione specifica. Ma a parte questo, Taty, che si è sacrificato tanto in questp precampionato per mettersi in mostra, non è mai sembrato pienamente a suo agio, non almeno come era con Baroni, anche se pure lì non che brillasse per occasioni e finalizzazioni.
Sarri deciderà il centravanti a Formello
L’attaccante argentino sta bene nella capitale, ma qualche dubbio nei confronti di Sarri ce l’ha, non direttamente con l’allenatore, anche perché il rapporto è buono, solo che il ragazzo ha il timore di giocarsi il mondiale non come vorrebbe. E l’alternanza con Dia non è che lo faccia stare serenissimo. E potrebbe essere anche questo il nervosismo, oltre al fatto che, a sentire i suoi agenti, non è che sia indifferente all’idea di andare al Flamengo, ma questo è un altro discorso. Per quel che riguarda Dia, sembra che abbia caratteristiche che più si sposano per quello che ha in mente di fare Sarri quest’anno con la Lazio, pare che anche all’interno dello staff prevalga questa idea, ma è anche vero che il giocatore non è ancora in una condizione accettabile.
In questa settimana il tecnico biancoceleste deciderà il da farsi per quel che riguarda l’attacco, soprattutto chi far giocare se Dia o Castellanos. La sensazione è che Sarri vorrebbe far cominciare Dia, ma il senegalese non sta ancora bene dal punto di vista fisico, ma i prossimi giorni saranno cruciali per capire chi potrà essere il giocatore titolare dell’attacco. Castellanos pensava di averla spuntata, ma forse ha capito che non è ancora così. Dunque, sarà una sfida nella sfida anche in allenamento.
