La Lazio prepara il colpo in entrata: Sarri si è mosso in prima persona

Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri si è mosso per chiudere un’operazione in entrata: situazione delineata e in attesa dello sprint decisivo: tutti i dettagli

Sta per concludersi la sessione di mercato più paradossale e negativa della recente storia biancoceleste. Il club è rimasto fermo: impossibilitato a chiudere operazioni in entrata e costretto a rinunciare ai rinforzi. Nella trimestrale presentata dal club lo scorso 31 marzo, la società ha sforato tre indici (liquidità, costo del lavoro allargato e bilancio generale), portando al blocco totale. Una doccia fredda per il nuovo tecnico Maurizio Sarri, che poche settimane prima aveva firmato il contratto con il club ed era pronto a ripartire con un nuovo progetto. La speranza del tecnico è che la situazione possa sbloccarsi, ed in silenzio sta lavorando per trovare una soluzione.

Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri sorridente
La Lazio prepara il colpo in entrata: Sarri si è mosso in prima persona – lalazio.com – La Presse foto

“Tra poco ci vedremo con la società per parlare di mercato. Io porterò i miei nomi e la società farà i suoi: vedremo se ci sarà un punto di incontro, ma so già che mi inca***rò”, aveva detto l’allenatore toscano scherzando. Ma l’arrabbiatura è stata decisamente più grande e pesante delle previsioni. Sarri ha lavorato con la rosa dello scorso anno: giocatori che avevano chiuso la stagione al settimo posto (ma in corsa per la Champions League fino all’ultimo turno) e raggiunto i quarti di finale di Europa League. Una squadra che aveva palesato pregi (terzo miglior attacco del campionato, nonostante l’assenza di un bomber da venti gol) e difetti (troppe reti incassate e diversi errori difensivi).

Sarri si è mosso in prima persona: ecco cosa ha fatto per sbloccare la situazione

L’allenatore ha fatto di necessità virtù: si è rimboccato le maniche senza piangersi addosso ed ha lavorato con la rosa a disposizione. Senza cercare alibi. Alla società ha chiesto solo una cosa: di non smantellare il gruppo con il quale ha iniziato a lavorare da luglio: non avendo l’opportunità di acquistare i sostituti, il tecnico ha preferito lavorare con tutta la rosa. Anche con chi (presumibilmente) sarà tagliato nella lista serie A (due over ventidue dovranno essere depennati dall’elenco). Gli unici volti nuovi sono stati quelli di Cancellieri (di ritorno dopo il doppio prestito all’Empoli e al Parma) e Cataldi, rientrato dopo una stagione alla Fiorentina.

Maurizio Sarri in panchina durante un'amichevole della Lazio
Sarri si è mosso in prima persona: ecco cosa ha fatto per sbloccare la situazione- lalazio.com – LA Presse foto

Ma nel frattempo Maurizio Sarri non ha smesso di sperare in una novità: ha parlato più volte con Lorenzo Insigne, uno dei calciatori ai quali è più legato e suo pupillo ai tempi dell’avventura al Napoli. Il suo sogno è di ripetere quanto fatto l’estate del 2021 con Pedro (allenato al Chelsea), che convinse a lasciare la Roma e a trasferirsi a Formello. Sarri ha chiesto ad Insigne la disponibilità a trasferirsi nella capitale ed ha trovato un calciatore estremamente voglioso e motivato. Forse più di quanto si attendesse.

L’ex capitano del Napoli ha messo la Lazio al primo posto ed ha detto al tecnico (con il quale non vede l’ora di tornare a lavorare), di essere pronto ad aspettare i biancocelesti. Anche a gennaio. La Lazio ha il mercato bloccato: alla fine di settembre presenterà la nuova trimestrale, che servirà (a patto di rimettere i conti a posto) per riaprire le trattative. Quando riceverà l’ok (dall’organo che sostituirà la Covisoc), potrà tornare operativa. Il termine ultimo è gennaio, con la riapertura del mercato; ma la speranza del club è di ottenere il via libera in anticipo. Consegnando tutta la documentazione ai primi di ottobre (ci sarebbe tempo fino al trenta novembre), la società spera in un riscontro rapido, per poter eliminare il blocco e poter tesserare uno svincolato.

Sarri, la promessa a Insigne e la lista serie A

E qui entra in scena Sarri: il tecnico ha garantito a Insigne che, appena sarà possibile, gli farà posto in rosa. Teoricamente (per dare un segnale all’ex capitano degli azzurri), potrebeb anche depennare dalla lista tre calciatori (e non due), per lasciare immediatamente il posto al campione d’Europa. Un’ipotesi che è stata presa in considerazione dallo staff del tecnico. Una scelta che sarebbe però del tutto inutile: perchè basterebbe modificare la lista (il regolamento permette due variazioni a campionato in corso e a mercato chiuso) in corsa, in caso di tesseramento di uno svincolato.

Insigne e Sarri
Sarri, la promessa a Insigne e la lista serie A – lalazio.com – La Presse foto

Sarri si è mosso: ha continuato a parlare con Insigne e gli ha chiesto di attendere. Il calciatore, pur conscio delle difficoltà e lusingato dagli interessamenti di altri club italiani, ha preso tempo. Sarri per lui rappresenta una vera garanzia ed è convinto di potersi reintegrare perfettamente negli schemi offensivi del tecnico. Che a sua volta non vedrebbe l’ora di riabbracciarlo: per avere una maggiore qualità, in una squadra che non brilla certamente di fantasia.

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