Tre offerte arrivate a Formello: la Lazio si prepara all’addio. Cessione ad un passo

A Formello sono arrivate diverse proposte per un calciatore. Per la Lazio, cessione ad un passo. Si apre una settimana che si annuncia decisiva

Da oggi inizia una settimana decisiva per la Lazio: mentre il tecnico Maurizio Sarri inizierà a preparare con maggiore attenzione la trasferta sul campo del Como (gara che darà il via al nuovo campionato della formazione biancoceleste), la società è chiamata ad una stretta importante sul mercato. Nel quartier generale biancoceleste sono infatti arrivate delle offerte importanti, che potrebbero portare la società a prendere in serio esame la possibilità di effettuare un’operazione in uscita.

Lotito e Fabiani pensano ad una cessione
Tre offerte arrivate a Formello: la Lazio si prepara all’addio. Cessione ad un passo – lalazio.com – La Presse foto

Il blocco del mercato ha privato Sarri della possibilità di poter rinforzare la squadra. Nessun acquisto, nessun nuovo elemento pronto a risolvere i problemi in mezzo al campo o in attacco. Il tecnico (che all’inizio non era stato messo al corrente della gravità della situazione), si è ritrovato a lavorare con la stessa rosa che lo scorso anno aveva chiuso la stagione al settimo posto con Marco Baroni in panchina (raggiungendo però i quarti di finale di Europa League).

Lazio, cessione sempre più vicina: il club pronto a vendere

Le uniche novità sono state la cessione di Tchaouna (venduto a circa quindici milioni di euro più bonus al Burnley) e il ritorno di Danilo Cataldi (dopo l’esperienza in prestito alla Fiorentina) e di Matteo Cancellieri, protagonista di un buon precampionato e autore di due reti e un assist. A causa dell’impossibilità di portare a termine operazioni in entrata, Sarri ha chiesto al clunb di congelare eventuali uscite. La Lazio, fino ad ora, non ha preso in considerazione alcuna trattativa per i suoi calciatori. Ma adesso la situazione può cambiare.

Lotito e Sarri nel giorno della presentazione del tecnico
Lazio, cessione sempre più vicina: il club pronto a vendere – lalazio.com – Foto sslazio

Sarri ha valutato con attenzione la rosa: ha scoperto i calciatori con i quali aprire un ciclo e quelli “sacrificabili”. Senza dimenticare che, quando il club sarà chiamato a presentare la lista dei venticinque elementi che prenderanno parte al campionato, saranno necessari due tagli. Il tecnico ha lavorato in ritiro con diciannove over ventidue: la Lazio ne potrà inserire in rosa solo diciassette. Tra i candidati principali alla cessione, figura un nome. Sul quale si stanno incentrando diverse trattative.

Gigot, tre offerte per il francese: è in uscita

Si tratta di Samuel Gigot. Il difensore francese, arrivato la scorsa estate dall’Olimpique Marsiglia, si è messo in evidenza con Baroni, diventando la prima alternativa alla coppia Gila-Romagnoli e giocando diverse gare dal primo minuto: su tutte il derby di ritorno, quando riuscì ad annullare Dovbyk e a comandare la difesa. Il gigante francese ha collezionato 23 presenze e due gol: numeri che non sono serviti però a convincere Sarri. Ai dubbi di natura tattica si sono poi aggiunte le difficoltà fisiche: Gigot ha saltato gran parte del ritiro per una fastidiosa lomosciatalgia: nelle sei amichevoli stagionali ha giocato poco più di mezz’ora, nel test con la Primavera: dopo quel gettone (alla prima amichevole estiva) è scomparso dai radar.

Samuel Gigot in allenamento a Formello
Gigot, tre offerte per il francese: è in uscita – lalazio.com – La Presse foto

Gigot lascerà la Lazio. Questa può essere una settimana decisiva: per la sua cessione il club chiede almeno quattro milioni di euro. Fino ad ora, secondo quanto riportato oggi da Il Messaggero, sul tavolo del club sono arrivate tre offerte: una da Dubai, una dal Qatar e una dal Paok Salonicco. Il diesse Fabiani cercherà di forzare i tempi e di chiudere l’operazione. Che potrebbe consentire al club di migliorare anche i conti in vista della presentazione della trimestrale (dal 30 settembre in poi) che dovrebbe consentire alla società di tornare a muoversi sul mercato a gennaio.

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