Le due squadre si affronteranno per la prima di campionato e c’è una particolarità con due giocatori che daranno vita a una bella battaglia
Una prima di campionato che avrà tante insidie per la Lazio. Il Como è una squadra giovane, carica d’entusiasmo e con un allenatore che cerca di trasferire le sue idee di calcio a un gruppo che l’anno scorso le ha assimilate abbastanza bene. Per Maurizio Sarri è il test più importante anche perché darà fiducia a giocatori di cui non è che abbia una particolare stima tecnica e tattica, ma il mercato è bloccato ed è imperativo fare di necessità virtù. In campo ci saranno diversi duelli, ma ce n’é uno che spicca su tutti gli altri. Un po’ perché è il centravanti del Como contro il miglior difensore della Lazio, ma anche perché entrambi sono spagnoli e si conoscono poco a livello tecnico.
Sarà una battaglia niente male anche perché da una parte ci sarà Mario Gila che guiderà la difesa biancoceleste, con l’assenza di Romagnoli ancora di più, mentre dall’altra parte, a meno che Fabregas non abbia altri piani, ci sarà Alvaro Morata, un attaccante che conosce bene il nostro campionato. Mario è di Barcellona, anche se è cresciuto nel Real Madrid nella parte più importante della sua giovane carriera, Alvaro invece è di Madrid, cresciuto un po’ nell’Atletico Madrid e un po’ nel Real, uno dei motivi per cui quando è tornato da Simeone due anni fa non è che fecero le feste, tutt’altro. Ora è acqua passata.
Gila contro Morata, la classe contro la forza
Non si sono mai affrontati Gila e Morata. E’ la prima volta che si scontrano l’uno contro l’altro. L’anno scorso quando Morata era al Milan e ci fu la sfida con la Lazio, l’attaccante era infortunato e il duello saltò, ma adesso col Como sarà tutto da vivere anche perché, per caratteristiche, Alvaro Morata potrebbe essere un centravanti che potrebbe anche mettere a dura prova uno come Gila, ma è anche vero che il biancoceleste davanti a sfide del genere spesso si esalta a tira fuori il meglio di sé.
Per Gila è una sfida importante, se non altro perché dovrà fare attenzione. Alvaro Morata ha affrontato dieci volte la Lazio nella sua carriera e in sette circostanze ha vinto mentre nelle restanti tre ha pareggiato. L’ultima volta fu probabilmente la delusione più tosta da mandar giù anche perché Morata era in campo quando Provedel ha pareggiato di testa nella sfida Champions tra la Lazio e l’Atletico Madrid. Tra Gila e Mora, il difensore e l’attaccante, sarà forse una di quelle sfide che potranno decidere la partita.
