L’ex portiere e allenatore della Lazio, ora telecronista a Sky, sembra essere fiducioso per la partenza dei biancocelesti
“E’ una partenza e una partita complicata, ma li ho visti con la Juve-Stabia e anche in altre circostanze spesso il Como ripete gli stessi errori anche un po’ come l’anno scorso, attaccano a testa bassa ma se perdono palla rischiano tante volte, se si giocherà d’astuzia la Lazio potrebbe anche vincere“. Per l’ex portiere e allenatore della Lazio Fernando Orsi quella col Como di Fabregas è una gara tosta, ma non è detto che la Lazio debba soffrire come tanti pensano. “E’ vero che il calcio d’agosto è quello che è, probabilmente ci si attendeva qualcosa di diverso e in qualche circostanza anche di più ma avendo uno come Sarri in panchina, col tempo potremmo vedere cose che adesso non vediamo anche da giocatori che sono sottovalutati“.

La gara si presenta molto complicata anche perché il Como è una squadra lanciata, ha speso e cambiato tanto rispetto all’anno scorso ed è diventata una formazione più quadrata e si è anche elevata dal punto di vista tecnico: “Se la Lazio riuscirà ad essere compatta, magari tentando di rubare il pallone e ripartire velocemente, potrebbe fare molto male, credo che Fabregas sappia bene quale possa essere il pericolo, ma anche se il Como ha speso molto e comprato giocatori interessanti, la Lazio ha qualcuno che è nettamente superiore come Zaccagni che se sale in cattedra in questa stagione, Sarri può quanto meno contare su gente di qualità“.
“Alternanza Provedel-Mandas? Resta una follia”
I giocatori della Lazio anche se sono gli stessi dell’anno scorso, per Orsi restano comunque una squadra buona dal punto di vista tecnico e di qualità nei giocatori: “C’è gente come Gila e Romagnoli, Guendouzi, Rovella, adesso è anche tornato Cataldi almeno non c’è una mancanza che c’era l’anno scorso, poi c’è naturalmente Zaccagni che se garantisce la qualità che ha con ancora più costanza può essere uno che trascina tecnicamente la squadra, anche perché qualitativamente è superiore agli altri”.

Per il resto della Lazio, l’ex portiere non è molto d’accordo con la possibilità che sia Provedel che Mandas possano alternarsi durante la stagione, come potrebbe essere anche se uno comincerà e l’altro sarà in panchina, ma c’è la possibilità che si possano anche alternare: “Per me chi sceglierà Sarri deve giocare sempre, in questo caso in campionato anche perché altre manifestazioni non ci saranno, se non la coppa Italia, se li dovesse alternare con una certa disinvoltura per me resta una follia, ma io faccio parte di un altro calcio, forse, ma la penso così, tanto che se alla fine sarà Provedel, e credo che sia così, Mandas a gennaio andrà via sicuro“