Brutte notizie per Sarri: a Como sarà emergenza

Non soltanto i tagli necessari da fare nella rosa in vista della presentazione della lista ufficiale per il campionato, per il tecnico toscano non arrivano buone notizie dal fronte infermeria dove un probabile titolare non sarà della partita

Ora si fa sul serio. Dopo oltre un mese di preparazione la Lazio si appresta a esordire in campionato. Domenica alle 18:30 infatti i biancocelesti scenderanno in campo al Sinigaglia di Como contro gli uomini di Fabregas in quello che, al momento della pubblicazione del calendario, sembrava un inizio morbido, ma che invece, alla luce del calciomercato fatto dai lariani e dei milioni investiti per rinforzare una squadra che già lo scorso anno era stata la vera sorpresa della Serie A, rappresenterà subito un ostacolo duro. Ecco perchè il tecnico toscano sta riflettendo molto insieme al suo staff, su quale formazione mandare in campo anche alla luce di alcuni forfait che complicano ancora di più le scelte.

Maurizio Sarri per la seconda volta alla Lazio
Brutte notizie per Sarri: a Como sarà emergenza – LaLazio.com – LaPresse.it

La Lazio non potendo fare mercato, a causa del mancato rispetto dei tre principali parametri economico finanziari che impedisce di fatto di acquistare nuovi giocatori in questa sessione di calcio mercato estiva, è costretta a ripartire con la stessa rosa che lo scorso anno ha mancato la qualificazione all’Europa dopo otto partecipazioni consecutive. Un pesante handicap che condizionerà il cammino della squadra in quello che si presenta comunque come un campionato molto difficile, dove molte società si sono rinforzate sul mercato e nuove realtà stanno cercando di scalare posizioni nella gerarchia italiana.

Le prove sono finite, da domenica si fa sul serio

Un’estate che sarà comunque ricordata come una delle più strane e turbolente in casa Lazio sta finalmente finendo e ora almeno le polemiche, le contestazioni e le tante parole spese per cercare di capire dove questa società stia andando, lasceranno spazio al campionato, ai tre punti da conquistare domenica dopo domenica, dato che i biancocelesti saranno impegnati soltanto una volta a settimana. Il ritorno di Maurizio Sarri ha in parte mitigato la delusione per il blocco del mercato subito dalla società, che da una parte non ha impedito la dura contestazione nei confronti della gestione del presidente Lotito, ma dall’altra ha riacceso una fiammella di speranza, tanto che sono stati sottoscritti ventinovemila abbonamenti, numero che rappresenta il terzo dato più alto dell’era Lotito.

La nuova Lazio di Sarri
Le prove sono finite, da domenica si fa sul serio – LaLazio.com – LaPeresse.it

Ma come detto, ora si comincia davvero e domenica nel tardo pomeriggio Zaccagni e compagni faranno il loro esordio stagionale a Como, Sarri sarà chiamato così alle prime scelte di formazione dopo aver provato diverse soluzioni nelle varie amichevoli che sono state disputate in questa fase di preparazione. C’è da dire che il Sarri bis non è che sia partito sotto una buona stella perchè, a parte la vicenda del blocco degli acquisti, durante il mese di ritiro, il tecnico toscano ha dovuto fare a meno di più di un calciatore, costretti a fermarsi ai box per vari motivi. Un caso su tutti è quello di Gustav Isaksen bloccato addirittura dopo pochi giorni di ritiro dal virus della mononucleosi che ancora non gli ha permesso di rientrare in gruppo.

Un altro big assente a Como

Oltre a Isaksen anche Patric ha dovuto saltare l’intera preparazione per un infortunio. Il difensore spagnolo sta lavorando intensamente a Formello per mettersi alle spalle la lesione di medio grado al retto femorale sinistro che lo ha messo fuori causa circa un mese e che lo ha costretto a saltare l’intero ciclo di amichevoli estive di prestigio. Un problema non da poco per Sarri costretto quindi a gestire un reparto che sarà orfano anche di Romagnoli, squalificato nelle prime due giornate di campionato. Ma è stato il problema muscolare accusato da Matias Vecino a finire di scombussolare i piani tattici del Comandante. Il centrocampista uruguaiano si era fermato infatti alla vigilia della trasferta inglese per l’amichevole con il Burnley, fortunatamente non si era trattato di una lesione muscolare alla coscia sinistra, ma di un sovraccarico, una contrattura causata da affaticamento, tanto che il giocatore, fermandosi in tempo, ha evitato che diventasse un problema più importante.

Matias Vecino nell'unica amichevole disputata
Un altro big assente a Como – LaLazio.com – LaPresse.it

Ma i giorni sono passati e ieri, alla ripresa degli allenamenti che porteranno alla prima di domenica prossima, Vecino non è rientrato in gruppo, allenandosi ancora a parte. Un lavoro differenziato che con tutta probabilità è il segnale definitivo del suo forfait per Como, una tegola pesante per Maurizio Sarri costretto a dover modificare le sue idee sulla formazione titolare già per la prima gara ufficiale. Un’assenza pesante che si va ad aggiungere a un reparto dove fin dall’inizio il tecnico toscano aveva detto che mancava una mezzala, impossibile poi da acquistare sul mercato e dove anche il marocchino Belahyane non è al meglio e potrebbe anche lui non essere disponibile per la prima gara di campionato.

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