Lazio, Lotito cambia idea: cessione sempre più vicina. Il cambio di rotta

Nonostante le smentite, i movimenti a Formello continuano ad intensificarsi. Le offerte arrivano e la Lazio riflette: il blocco del mercato ha portato ad un accelerazione

Il blocco del mercato, i dubbi sul futuro, l’incertezza legata al presente e alle prossime mosse, hanno portato la Lazio a valutare la situazione attuale. Lotito e Fabiani hanno studiato un piano completamente diverso rispetto a quello che era stato precedentemente programmato e sono pronti a rivedere alcune strategie. L’impossibilità di operare sul mercato in entrata e le difficoltà nel reperire le somme necessarie per sbloccare la situazione in vista di gennaio, hanno portato la dirigenza biancoceleste a cambiare rotta e a provare a prendere in considerazione delle ipotesi che fino a poco tempo fa erano state accantonate in modo netto.

Il presidente della Lazio Claudio Lotito
Lazio, Lotito cambia idea: cessione sempre più vicina. Il cambio di rotta – lalazio.com –

Il club dovrà presentare a breve la prossima trimestrale: la fotografia esatta dei conti biancocelesti aggiornati al trenta settembre. Dall’analisi che verrà fatta dall’organo chiamato a sostituire la Covisoc, si capirà se la società di Lotito potrà sbloccare il proprio mercato oppure no. Rispetto al passato verrà meno l’indice di liquidità e l’unico parametro che verrà preso in considerazione è il costo del lavoro allargato nella misura dell’80% rispetto ai ricavi.

Lotito e il cambio netto di strategia

Cosa cambierà per la Lazio? Al momento poco: i biancocelesti non hanno nè abbattuto i costi (abbassando il monte ingaggi) nè aumentato i ricavi: nessuna cessione di rilievo, nessuna fideiussione, nessun aumento di capitale, nè tantomeno nessuna sottoscrizione di sponsorizzazioni (anche la possibilità di presentarsi a Como con uno sponsor sulla maglia è ormai decaduta).

Il patron della Lazio Claudio Lotito
Lotito e il cambio netto di strategia – lalazio.com – La Presse foto

La Lazio ha bisogno di migliorare i propri conti e Lotito e Fabiani stanno pensando ad una strategia diversa: per la prima volta la società sta pensando di attuare un comportamento diverso nei confronti di quei calciatori che non faranno parte del progetto tecnico e che rifiuteranno tutte le offerte. Nessuna battaglia legale, nessun’impuntatura: Lotito e Fabiani stanno aprendo alla possibilità di regalare il cartellino e di partecipare (nel caso in cui fosse necessario) al pagamento di una parte dello stipendio.

Gigot, la cessione è sempre più vicina: e non sarà la sola. La strategia

La prima cessione, sempre più vicina, è quella di Gigot: il francese, riscattato (esisteva un obbligo) ad inizio mercato dal Marsiglia per quattro milioni di euro, lascerà Formello. Un club arabo, uno belga e una formazione francese, hanno chiesto informazioni. In questo caso, la Lazio non partecipetrebbe al pagamento dello stipendio. Discorso diverso per Fares, che ha estimatori in Grecia. L’algerino ha un contratto di circa un milione di euro con il club biancoceleste: una cifra impossibiel da sostenere per le squadre elleniche.

Samuel Gigot nel corso di un allenamento a Formello
Gigot, la cessione è sempre più vicina: e non sarà la sola. La strategia – lalazio.com – Foto sslazio

La Lazio si è detta disposta a regalare il cartellino e a partecipare ad una parte dello stipendio, nel caso in cui un club fosse realmente interessato. Un modo che permetterebbe alla società di diminuire il monte ingaggiu, alleggerire una parte del costo lavoro e provare a ridurre il gap. Stesso discorso per Kamenovic, al quale resta un solo anno di contratto a seicentomila euro.

Lazio, il cambio di strategia e le richieste di Sarri

La Lazio sta pensando di cambiare rotta: di dimostrarsi meno intransigente e più aperta a questo tipo di soluzioni. La priorità per Sarri (che sta lavorando con una rosa che non era stata costruita per lui e si è ritrovato impossibilitato a migliorarla attraverso il mercato) è di poter operare a gennaio: riuscendo a fare (anche se non totalmente) quello che aveva in mente a giugno. Il tecnico lavorerà fino alla riapertura del mercato con la rosa attuale, ma spera di poterla migliorare con interventi mirati e con strategie studiate a tavolino con il club.

Il presidente della Lazio e il tecnico Sarri durante la conferenza stampa di presentazione
Lazio, il cambio di strategia e le richieste di Sarri – Lalazio.com – foto sslazio

Dalla lista che presenterà al termine del mercato depennerà Gigot (la speranza è che il francese abbia trovato già una squadra) e un altro elemento: se fosse Basic, il nome del serbo andrebbe ad aggiungersi a quelli di Fares e Kamenovic, nell’elenco dei calciatori da piazzare. Anche a costo di un sacrificio legato al pagamento di una parte dell’ingaggio. Una strategia completamente diversa rispetto al passato e poche volte presa in considerazione a Formello. Ma i tempi sono cambiati e l’eccezionalità della situazione atuale, porta il club a valuazioni completamente diverse rispetto al passato. Un cambio di rotta netto ed evidente!

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