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Lazio, Gila verso l’addio: una big italiana piomba su di lui

Il calciatore spagnolo guiderà la difesa biancoceleste, ma il suo futuro è sempre più in bilico. Su Mario Gila c’è il forte interesse di una big del calcio italiano

Domenica a Como guiderà la difesa biancoceleste, affiancando il giovane Provstgaard e regalando tutta la sua esperienza ad un reparto che necessità di trovare un equilibrio rispetto allo scorso anno. Mario Gila è il difensore scelto da Maurizio Sarri per prendere in mano l’intero pacchetto arretrato. Lo spagnolo, alla quarta stagione nella capitale, è diventato ormai un punto di riferimento per l’intera squadra. Nel presente guiderà la retroguardia biancoceleste; il futuro invece è tutto da scrivere.

Lazio, Gila verso l’addio: una big italiana piomba su di lui – lalazio.com – La Presse foto

Su Gila c’è infatti il forte interessamento di una big del campionato italiano, pronta a sferrare l’assalto decisivo per acquistarlo, sfruttando anche una favorevole situazione contrattuale. Il difensore spagnolo infatti, ha il contratto in scadenza a giugno del 2027: al termine della prossima stagione. La Lazio è perfettamente a conoscenza dei rischi di una possibile perdita a parametro zero o di una svalutazione del suo cartellino. Venderlo la prossima stagione (ad un solo anno dalla scadenza), porterà il club ad accontentarsi di una cifra più bassa. Ma quello che è successo quest’estate, ha convinto la società a resistere alle proposte ricevute. E a fare muro intorno al centrale spagnolo.

Gila, dal rifiuto al rinnovo al blocco del mercato

Il blocco del mercato e l’impossibilità di poter sostituire i partenti, ha portato il club a rifiutare sul nascere qualsiasi tipo di proposta per i suoi big. I discorsi su Gila sono stati rimandati: pur sapendo che la prossima scadenza contrattuale, porterà la società a chiudere un affare meno conveniente. Anche alla luce delle difficoltà in sede di rinnovo: il calciatore, quando ad inizio dello scorso anno era stato avvicinato dal club per il prolungamento, ha preso tempo: ha preferito restare un altro anno con uno degli ingaggi più bassi in rosa (circa un milione di euro), pur di non vincolarsi e poter gestire al meglio il suo futuro.

Gila, dal rifiuto al rinnovo al blocco del mercato – lalazio.com – Foto ss lazio

Quando poi la Lazio ha bussato alla porta dei suoi procuratori, ha potuto constatare una forte distanza tra la cifra proposta e quella richiesta. Avendo poi superato l’indice relativo al costo del lavoro allargato (che comprende anche gli emolumenti dei calciatori), il club si è trovato impossibilitato a presentare nuove offerte per i rinnovi: tutto verrà rimandato dopo il 30 settembre, quando la società presenterà la trimestrale che farà fede per l’eventuale sblocco del mercato.

L’Inter piomba su Gila: la strategia di Marotta

In questo scenario si è intromesso un club italiano, pronto a mettere Gila nel mirino: si tratta dell’Inter. Il club nerazzurro aveva già studiato Gila lo scorso anno: lo spagnolo era uno dei calciatori più apprezzati dall’ex tecnico nerazzurro Simone Inzaghi. II finalisti della scorsa edizione della Champions League, hanno messo nel mirino il difensore spagnolo.Marotta è pronto ad investire sulla difesa, ma ha preso atto della volontà della Lazio di non cedere il centrale nato nel Real Madrid e arrivato in Italia l’estate del 2022: nella stessa campagna acquisti che portò a Formello anche Romagnoli e Casale.

L’Inter piomba su Gila: la strategia di Marotta – lalazio.com – FFoto Ansa e La Presse

L’Inter ha deciso di rimandare il tutto al prossimo giugno, quando la situazione contrattuale (come sottolineato in precedenza, Gila si troverà ad un solo anno dalla scadenza) dovrebbe giocare a proprio vantaggio. La Lazio da ottobre in poi tornerà alla carica per proporre il rinnovo, ma alla luce di questa situazione, sarà molto complicato immaginare che Gila si leghi al club biancoceleste. Alla vigilia di quest’estate aveva già maturato l’idea di cambiare aria: il ritorno di Sarri, il blocco del mercato in entrata, il nuovo ruolo da leader disegnatogli intorno dal tecnico toscano, lo hanno portato ad attendere.

Ma fra dieci mesi, il problema tornerà a riemergere: l’Inter resterà in attesa: e nel frattempo proverà a trovare un accordo con i manager del calciatore. La Lazio sarà chiamata a prendere una decisione: in caso di mancato rinnovo e ad un anno dalla scadenza, il rischio di doversi accontentare di una cifra al ribasso (la metà poi spetterà al Real Madrid, in base agli accordi presi in sede di stipula del contratto, a giugno del 2022) è molto alta. Ma il club (anche alla luce delle problematiche economiche emerse e conscio di dover migliorare i ricavi per non incorrere nuovamente nel blocco del mercato), deve assolutamente evitare di perdere un patrimonio del genere a parametro zero. A giugno prossimo, si scoprirà la verità.

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