Manuel Lazzari è l’uomo delle prime giornate: due dei suoi cinque gol in Serie A sono arrivati all’esordio. Sarri pensa di puntare su di lui contro il Como
La stagione deve ancora iniziare, eppure c’è già un dettaglio che intriga Maurizio Sarri. In vista della sfida contro il Como, il tecnico riflette su una possibile arma “a sorpresa”: Manuel Lazzari. Non si sa ancora se toccherà a lui partire titolare sulla corsia destra, ma c’è un aspetto che non può passare inosservato: l’ex Spal, a inizio campionato, è sempre stato capace di dare il meglio di sé.
Lo dicono i numeri, ma soprattutto la sua attitudine fisica. Lazzari è un giocatore che si accende subito, che entra in condizione prima degli altri grazie alla leggerezza del suo passo, alla velocità che lo contraddistingue e alla naturale esplosività che gli permette di affrontare con slancio le prime partite ufficiali. Non a caso, dei cinque gol realizzati in Serie A con la maglia della Lazio, ben due sono arrivati proprio alla prima giornata. Una curiosa coincidenza che con il tempo è diventata una vera e propria caratteristica.
Il primo episodio risale al 2020, ultima stagione di Simone Inzaghi sulla panchina biancoceleste. Lazzari, da esterno a tutta fascia, fu protagonista a Cagliari, con la rete che sbloccò la partita poi vinta 2-0 grazie al sigillo finale di Ciro Immobile. Una prodezza che mise subito in chiaro la sua capacità di farsi trovare pronto al momento giusto.
Il secondo, invece, appartiene all’estate del 2021, la prima con Sarri. Trasferta a Empoli, debutto non semplice, eppure Lazzari si infilò nello spazio con la solita velocità e segnò il gol del 2-1, dando il via a una vittoria larga (3-1) firmata anche da Milinkovic e Immobile. Due reti, entrambe lontano dall’Olimpico, entrambe alla giornata inaugurale del campionato. Un filo rosso che ora porta a Como, dove la Lazio aprirà la nuova stagione.
Lazzari, lo sprint di inizio stagione
Lazzari non è un bomber, lo raccontano le statistiche: 5 gol in 172 presenze in Serie A con la Lazio. Eppure il peso delle sue reti è sempre stato superiore al semplice numero. Quando segna, lo fa in momenti simbolici, quasi sempre decisivi. E a Sarri questo dettaglio non sfugge.
La sua candidatura per la sfida contro il Como è concreta, anche se la concorrenza è agguerrita. Marusic resta una certezza, versatile e affidabile, ma il tecnico toscano sa che avere Lazzari pronto al via può rappresentare un’arma tattica importante. La sua capacità di attaccare la profondità, di spaccare la partita con gli allunghi e di sfruttare il momento di freschezza atletica dei primi mesi è una risorsa che poche squadre in Serie A possono vantare.
Il laterale veneto, arrivato a Roma nel 2019 dopo l’esperienza alla Spal, ha vissuto stagioni di alti e bassi, passando anche attraverso momenti di sofferenza per infortuni e cali di rendimento. Ma c’è una costante: l’inizio del campionato lo vede quasi sempre protagonista. È un Lazzari che corre più degli altri, che sente il campo leggero, che diventa imprendibile quando il ritmo delle gare è ancora lontano dai livelli di picco.
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Contro il Como, dunque, Sarri potrebbe fare una scelta non solo tecnica, ma anche “scaramantica”. Puntare su Lazzari significherebbe affidarsi a un giocatore che conosce l’arte di partire forte. E in un avvio di stagione che mette subito in palio punti pesanti, può essere proprio questa la mossa vincente.
