Per Cesc Fabregas un’assenza importante proprio alla vigilia della gara con la formazione di Sarri e per il tecnico comasco sarà dura rimpiazzarlo
Una tegola che non ci voleva. Proprio alla vigilia della prima di campionato e con la Lazio alle porte. Una vera disdetta per Cesc Fabregas che perde uno die giocatori più forti della sua squadra. Il calciatore che, spesso e volentieri, mette in apprensione le difese avversarie con i suoi movimenti improvvisi e le sue accelerazioni. Ma contro la squadra di Sarri dovrà saltare la gara e vedersela dalla tribuna dove cercherà di fare io tifo per i suoi compagni. Di sicuro per il tecnico spagnolo che l’aveva tanto osannato proprio in questi giorni, farne a meno sarà pesante anche perché Assane Diao è un giocatore che per il Como può spostare gli equilibri soprattutto quelli offensivi. Non che chi giocherà al suo posto farà venire meno apprensioni, ma si sta parlando di un titolare che quando l’anno scorso si dovette fermare per infortunio, si sentì la sua assenza.

Il calciatore senegalese del Como ha dovuto dare forfait all’ultimo anche se in questi ultimi giorni non è che se la passasse bene. Quei 33 minuti in coppa Italia contro il Sudtirol sono stati una conseguenza pesante per lo staff tecnico anche perché il problema pare si sia verificato in un’azione di contropiede del Como e un’accelerazione dove il giocatore avrebbe avvertito un piccolo fastidio, ma ci avrebbe giocato sopra anche perché sembrava non fosse niente di che.
Diao salta la Lazio, Fabregas lo chiama ma non c’è
Invece, il problema era qualcosa di più anche perché il giorno dopo la gara, il ragazzo aveva avvisato che non si sentiva benissimo, tanto che nei successivi due giorni non si è allenato, ma il problema c’era e così ha svolto un lavoro differente dagli altri. Nelle ultime quarantotto ore c’è stato il definitivo ko, con l’attaccante dei lariani che resterà fuori dai giochi per un problema muscolare che non gli ha dato tregua e che forse lo terrà lontano dai campi per almeno una quindicina di giorni, potrebbe anche saltare la seconda partita di campionato.

Da non dimenticare che Diao l’anno scorso si infortunò a un piede, con tanto di frattura che lo vide costretto a operarsi e a restare lontano dai campi fino al termine della stagione. In ritiro aveva ripreso quasi da zero e in queste ultime settimane si era rimesso a pari con i compagni, ma evidentemente è un incidente che ci può stare quando si riprende ad allenarsi con una certa costanza, anche con una partita ufficiale in mezzo. Pensare che negli ultimi giorni, Fabregas aveva tentato di tranquillizzare l’ambiente spiegando che il calciatore senegalese stava bene ed era in fase di recupero. Il tecnico spagnolo lo ha comunque convocato, ma non sarò della partita e solo all’ultimo si deciderà se portarlo in panchina o meno. Un guaio per Fabregas, un problema in meno per Maurizio Sarri.