Il tecnico de biancocelesti non l’ha presa benissimo la sconfitta e cerca di dare delle spiegazioni: “Una differenza tecnica che non mi aspettavo…”
Maurizio Sarri scuote la testa. La sconfitta col Como proprio non se l’aspettava, non tanto nel risultato, quanto nella prestazione. Ed è su questo che è rimasto sorpreso e deluso: “Credevo ci potesse essere una differenza tecnica e di qualità, ma non pensavo così distante….”. Una premessa che fa pensare quanto sia sconfortato il tecnico davanti a questo genere di situazione, anche perché partire in questo modo così netto non è proprio una cosa positiva: ““La squadra era pronta per fare un altro tipo di calcio, ma oggi era pronta a pochi tipi di calcio“

Il tecnico della Lazio non si aspettava una partita di questo genere, sapeva che poteva andare in difficoltà ma non così: “Ho visto una differenza tecnica che mi aspettavo ma non certo a questi livelli. L’unica mia speranza è che sia stata solo una brutta giornata da parte nostra perché se questa è la realtà allora non siamo messi benissimo, questo dovrei pensare ma non lo penso…”. Un Comandante che cerca di dare una spiegazione a una prestazione che doveva andare diversamente.
“Contento di tornare? Si ma dopo 5 minuti…”
Sarri è un fiume in piena, forse perché alla vigilia non ha parlato e quindi c’è tanto da dire e spiegare, ma la gara col Como non se l’aspettava con questa situazione e con questa condizione: “Oggi è mancanza di qualità da parte nostra, venivamo da delle partite amichevole fatte su altri livelli rispetto ad oggi. Che fosse dura lo sapevamo, la crescita del Como è stata esponenziale e la qualità di oggi era di un’altra categoria”. Sull’entusiasmo della gente che ha portato i tifosi a sottoscrivere quasi 30.000 abbonati, il tecnico della Lazio non ha dubbi ma si lascia andare a una battuta che non è piaciuta tanto alla gente che sui social e nella radio ha manifestato un po’ di fastidio: ” Sento l’amore, la responsabilità della gente nei confronti di questa maglia, è qualcosa che ho fatto volentieri sapendo dell’annata sofferta, il popolo ha risposto in maniera straordinaria e gliene sono più che grato. Non abbiamo molte possibilità di recuperare giocatori, forse Vecino Panchina? Ero contento, tornavo sulla panchina della Lazio soprattutto, ma dopo 5 minuti mi era presa la preoccupazione ed ecco che la contentezza è passata”.

Per Maurizio Sarri potrebbe trattarsi di una falsa partenza anche se non gli manca la polemica per quanto avvenuto dopo la gara e riprende sul fuorigioco di Castellanos ma soprattutto sulla punizion che ha tirato il Como, quella del 2-0: “Ci sarebbe da discutere come della distanza della barriera sul secondo gol ma sarebbe inutile (pare che la barriera fosse quasi a 12 metri ndr). Loro hanno vinto e lo hanno fatto meritatamente, credo che avrebbero vinto lo stesso”
Provstgaard? Aveva già fatto vedere che è un giocatore che già ora ci può stare e che può avere futuro. Cedo che sia un ragazzo destinato a crescere e a fare bene matante altre cose da salvare non ne vedo. Abbiamo fatto una gara timorosa dall’inizio, scelte illogiche. Per tutta la settimana abbiamo detto di muovere velocemente la palla e invece siamo usciti sempre in modo caotico. Errori tecnici ma anche errori di scelta in quello che dovevamo fare. Archiviamo subito, è la prima giornata e ci può stare. Cerchiamo di crescere e stop”.