Castellanos, un centimetro che pesa come un macigno

Il gol annullato al Taty per un fuorigioco millimetrico cambia la gara e prolunga il suo digiuno: 598 minuti senza reti in Serie A

Un centimetro, forse meno. Ma pesante come un macigno. È bastata quella distanza impercettibile per cambiare il senso della partita di Castellanos e, in fondo, anche quello della Lazio.

Castellanos contro il Como
Castellanos, un centimetro che pesa come un macigno (LaPresse Foto) – Lalazio.com

Come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, per quel dettaglio minuscolo è stato cancellato il possibile 1-1, trasformato subito dopo nel 2-0 di Nico Paz che ha chiuso ogni discorso. Una sliding door che avrebbe potuto raccontare una storia diversa.

I padroni di casa hanno meritato la vittoria, ma quell’episodio, se fosse girato dalla parte biancoceleste, avrebbe almeno riscritto l’inerzia del match, regalando al Taty l’occasione per sbloccarsi dopo una gara vissuta quasi esclusivamente da comparsa. L’argentino ha messo in campo la solita corsa, la disponibilità al sacrificio.

Ma da un centravanti ci si aspetta, inevitabilmente, anche qualcosa in più. Un’iniziativa, una zampata, il lampo da area di rigore. E invece, quando Zaccagni ha servito un pallone d’oro nell’area piccola, Castellanos è arrivato in ritardo, mancando l’appuntamento con il gol.

Il gol cancellato dal fuorigioco e l’astinenza di Castellanos continua

Poco dopo era arrivata la chance del riscatto. Il lancio perfetto di Gila lo aveva trovato pronto: movimento giusto, controllo morbido, tocco di destro a superare Butez. Una rete bella ed elegante, che sembrava cancellare il digiuno estivo.

Castellanos nel match tra Como e Lazio
Il gol cancellato dal fuorigioco e l’astinenza di Castellanos continua (Ansa Foto) – Lalazio.com

Poi, però, il Var. Manganiello ha comunicato la decisione allo stadio: posizione di partenza irregolare. Le immagini hanno certificato quell’infinitesimale fuorigioco, il famoso centimetro che ha reso tutto più amaro e beffardo.

Così è sfumata la rete del pareggio e, con essa, l’occasione di rompere l’incantesimo. Si è interrotta anche la tradizione favorevole: nelle precedenti sette prime giornate di Serie A, la Lazio aveva sempre trovato il gol con il proprio centravanti (sei volte Immobile, l’ultima proprio Castellanos).

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Ora il Taty è fermo a quota 598 minuti senza segnare in campionato, l’ultima gioia risale al 23 aprile 2025 contro il Genoa, quando faceva coppia con Dia. Neppure l’ingresso del senegalese nel finale ha invertito la tendenza. Per l’argentino è arrivata la sesta partita consecutiva in Serie A senza gol. Ecco perché quel centimetro, così piccolo e invisibile, pesa come un chilometro.

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