Nella disfatta di Como emerge una sola certezza: Provedel si è ripreso la porta

Nel buio totale di una sconfitta che va ben oltre il risultato finale, l’unico ad aver mostrato segnali incoraggianti rispetto alla scorsa stagione è il portiere friulano che ha ritrovato la maglia da titolare dopo tanto tempo

Il ritorno di Sarri sulla panchina della Lazio poteva già essere un’indicazione. Il ballottaggio è durato tutta l’estate, ogni gara amichevole durante la preparazione ha visto comunque l’alternanza dal primo minuto dei due portieri biancocelesti. O cominciava Provedel e poi subentrava Mandas o viceversa, ma al calcio d’inizio della prima gara ufficiale del 2025/26 contro il Como, la maglia numero 1 (anche se indossa la 94…) è andata a Ivan Provedel che poi ha fatto vedere anche di essere tornato pronto e reattivo proprio come ai tempi del primo mandato del tecnico toscano a Formello.

Ivan Provedel alla quinta stagione con la Lazio
Nella disfatta di Como, emerge una sola certezza: Provedel si è ripreso la porta – LaLazio.com – LaPresse.it

La Lazio bagna il suo esordio stagionale nel nuovo campionato di serie A con una brutta sconfitta contro il Como. Una partita interpretata nella maniera peggiore, che ha visto gli uomini di Sarri in balia fin dal primo minuto di quelli di Fabregas, per uno 0-2 finale che neanche rispecchia i reali valori visti sul terreno del “Sinigaglia”. Una sconfitta forse non del tutto inaspettata vista la strana estate passata dalla società biancoceleste alle prese con un blocco del mercato che ha impedito di fatto di rinforzare una rosa che lo scorso anno è arrivata settima in campionato e fuori dall’Europa dopo otto partecipazioni consecutive.

Una sconfitta senza attenuanti

Brutta. Forse anche troppo brutta per essere vera, ma la sconfitta della Lazio a Como, contro gli uomini di Cesc Fabregas, è stata davvero senza attenuanti. Sempre in balia degli avversari, in ritardo su tutti i palloni, mai in grado di arginare le folate avversarie e il pressing asfissiante che ha letteralmente fatto saltare in aria il piano tattico preparato da Maurizio Sarri. Dopo una delle estati più tormentate della storia della Lazio, con il clamoroso blocco del mercato imposto dalla federazione alla società per non aver rispettato i tre parametri economico finanziari necessari, che di fatto hanno impedito di rinforzare una rosa con più di un difetto, la contestazione della gente laziale e un quadro tecnico piuttosto desolante nonostante il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina, nessuno pensava che sarebbe stata facile, ma neanche così brutta.

La Lazio uscita sconfitta contro il Como
Una sconfitta senza attenuanti – LaLazio.com – Ansa foto

La sensazione è che la squadra, nonostante i proclami della vigilia, non sia realmente calata nella nuova realtà, nella piega che potrebbe aver preso una stagione partita già con il pesante handicap del mercato bloccato. Sarri ha cercato per tutto il tempo dedicato alla preparazione di stimolare uno spirito di rivalsa nel gruppo, ha ruotato l’intera rosa durante le varie amichevoli disputate, ma alla fine il risultato della gara d’esordio non gli ha dato ragione. Uno dei ballottaggi che ha resistito fino a poche ore dal calcio d’inizio della prima gara è stato quello del portiere, ma alla fine la scelta del tecnico toscano è stata molto decisa.

Il ritorno di Ivan Provedel

Un dualismo durato tutta l’estate. Mandas o Provedel, Provedel o Mandas. Il portiere più anziano, ma già baluardo straordinario di una Lazio sarriana in grado di arrampicarsi fino a uno straordinario secondo posto assoluto in classifica, o il giovane portiere capace di esordire alla grande addirittura in un derby? Una scelta complicata che si andava a intrecciare anche con esigenze di mercato, con la società costretta probabilmente a vendere qualche big per poter tornare a operare in entrata nella prossima sessione invernale. L’ex tecnico di Juventus e Chelsea alla fine ha scelto per l’esperienza, forse proprio per via della stagione complicata che si andava profilando, in ricordo anche dei 22 clean sheet fatti dai biancocelesti proprio con Ivan Provedel in porta nella seconda stagione di Sarri a Formello.

Il fantastico gol del centrocampista del Como
Il ritorno di Ivan Provedel – LaLazio.com – LaPresse.lt

A Como nessuno dei giocatori di movimento si è salvato, le pagelle dei quotidiani in edicola oggi sono state impietose con tutti, tranne però proprio con il portiere ex Spezia autore di alcuni interventi “come ai vecchi tempi”, che hanno impedito alla sconfitta di assumere le proporzioni della disfatta. “Mi sento bene, sto lavorando per migliorare devo ancora crescere tanto. La scorsa stagione per me è stata difficile, ho fatto fatica a esprimermi e non ho alibi. Lavoro solo per migliorare e dimostrare chi sono”, ha detto il portiere friulano al termine della gara. Una partita brutta e meritatamente persa dai biancocelesti, che però ha dato l’incoraggiante segnale di aver ritrovato un grande portiere che lo scorso anno ha passato un momento difficile.

Gestione cookie