Isaksen, brutte notizie: il rientro in campo rischia di slittare

Gustav Isaksen è fermo dall’inizio del ritiro precampionato a causa della mononucleosi. Sarri sperava di poterlo riabbracciare dopo la sosta del campionato. Ma la verità, sembra un’altra

Brutte notizie per Gustav Isaksen. Il laterale danese, che ha saltato gran parte del ritiro precampionato, (comprese le sei amichevoli estive) e l’esordio stagionale sul campo del Como dopo aver contatto la mononucleosi, sta provando a recuperare la migliore condizione fisica per tornare a disposizione del tecnico biancoceleste. Sarri sperava di poterlo riavere per la prima gara dopo la sosta per le nazionali (il quattordici settembre sul campo del Sassuolo). Ma la sua speranza rischia seriamente di restare vana.

Isaksen esce dal campo sconsolato
Isaksen, brutte notizie: il rientro in campo rischia di slittare – lalazio.com20250826

Isaksen aveva iniziato la preparazione a Formello ad inizio luglio: si era messo a disposizione di Sarri e aveva ripreso gli allenamenti agli ordini del tecnico che lo aveva lanciato in Italia nell’estate del 2023. Il loro rapporto era stato al centro di discussioni e polemiche. Isaksen, a marzo scorso, quando sembrava sul punto di esplodere sotto la guida di Marco Baroni, non risparmiò battute nei confronti del tecnico toscano. “Non mi parlava in italiano e per me non fu facile capire che cosa volesse in campo”.

Isaksen, l’inizio del ritiro e la mononucleosi

Poi, una volta ufficializzato il ritorno in panchina di Sarri, cambiò linea, elogiandolo e dicendosi pronto a ricominciare a lavorare con lui: “Non vedo l’ora di rivederlo. È stato bello averlo con me quando sono arrivato alla Lazio. Ora è di nuovo qui. Non vedo l’ora di vedere se avrà nuove idee”, ribadì dal ritiro della Danimarca. A distanza di pochi giorni i due si sono rivisti a Formello ed hanno iniziato il ritiro. Che per l’attaccante danese è durato però pochissimo.

Gustav Isaksen a Formello
Isaksen, l’inizio del ritiro e la mononucleosi – lalazio.com – LA PRESSE FOTO

Dopo neanche una settimana Isaksen si è fermato a causa di problemi di salute: ha evidenziato febbre alta, giramenti di testa, vertigini: i testa ai quali si è sottoposto hanno svelato la verità. Il danese è risultato positivo alla mononucleosi. Un brutto colpo. Una tegola che lo ha obbligato a fermarsi. Per due settimane Isaksen è rimasto completamente a riposo: ha saltato l’amichevole a Frosinone con l’Avellino, la tournèe in Turchia e le sfide con Galatasaray e Fenerbahce; poi la trasferta in Inghilterra e la gara con il Burnley e il match di Rieti con l’Atrimotros.

Isaksen, il rientro in campo rischia di slittare?

Si è rivisto a Formello: ha iniziato a svolgere un lavoro differenziato per provare a recuperare. Ma avendo saltato tutto il ritiro, è stato costretto a ripartire da zero. Provando a lasciarsi alle spalle tutti i postumi della malattia. Sarri sperava di poterlo riavere a disposizione per la sfida con il Sassuolo, sfruttando anche la sosta del campionato. Ma c’è il forte dubbio che il suo stop possa essere ancora più lungo del previsto. La mononucleosi che lo ha colpito infatti, è stato piuttosto violenta, con una carica virale altissima. Motivo che ha portato i medici a prendere tempo.

Prima di rivederlo a pieno regime, saranno necessarie altre settimane. Molto probabile che l’attaccante danese salti anche la trasferta di Sassuolo. Difficile quantificare il tempo necessario per il suo ritorno in campo, ma rispetto alle previsioni, esiste il forte rischio che Isaksen sia costretto a rimanere fermo ai box per altre settimane. Nella quarta giornata la Lazio sarà impegnata nel derby con la Roma. Sarri spera di poterlo recuperare per la stracittadina, ma alla luce della situazione attuale, è molto complicato pronosticare una sua presenza in campo nel match contro i giallorossi di Gasperini.

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