Il tecnico biancoceleste vuole dei rinforzi. A gennaio è pronto a chiedere un giocatore che sappia abbinare tecnica, qualità e dinamismo. Piace un pupillo dello Special One
La Lazio tornerà a muoversi sul mercato a gennaio? Questo è l’interrogativo che i tifosi biancocelesti ( e il tecnico Maurizio Sarri) si stanno ponendo da settimane. Il club è rimasto bloccato nel corso dell’estate: fermato dal superamento di tre indici (liquidità, costo del lavoro allargato e indebitamento generale) nella trimestrale presentata a marzo scorso. Per capire se la società potrà tornare operativa, bisognerà attendere la prossima semestrale, che si baserà sui conti fino al 30 settembre.

Lotito è convinto che il club potrà muoversi: se non in maniera completa, almeno in modo parziale (acquistando dopo aver completato un’operazione in uscita e per lo stesso valore). Il tecnico Sarri spinge per avere rinforzi: soprattutto in un reparto specifico: vuole a tutti i costi un calciatore in grado di regalare imprevedibilità e qualià alla squadra. Un centrocampista che sappia servire i suoi assist e provare la conclusione a rete con pericolisità.
Sarri cerca un centrocampista di qualità: l’identikit
Il tecnico vuole una mezzala sinistra. Un giocatore che al momento manca nel suo scacchiere: Dele Bashiru, testato per tutto il ritiro, non convince; Vecino continua a passare più tempo in infermeria che sul campo di gioco, e Beleahyane non è stato ancora provato con continuità in quella posizione. Sarri avrebbe voluto un rinforzo già a giugno: aveva individuato fin da subito una lacuna in quella zona del campo, e chiedeva una mano in sede di mercato. Il blocco imposto dalla Covisoc ha fermato tutto.

Il Comandante tornerà alla carica a gennaio: ha avuto rassicurazioni in questo senso, e spera di riuscire a realizzare almeno un paio di colpi: per potenziare la squadra e riuscire a migliorare l’assetto attuale. C’è un nome scritto a caratteri cubitali sul suo taccuino. Si tratta di un centrocampista che rispecchia alla perfezione le caratteristiche richieste. Un elemento che ha affrontato poche settimane fa in amichevole e che lo ha impressionato.
Lazio, chi è Sebastian Szymanski: il gioiello che piace a Sarri
Si tratta di Sebastian Szymanski, centrocampista polacco del Fenerbahce di Josè Mourinho. Un calciatore in grado di muoversi sia come trequartista che come mezzala sinistra: uno in grado di abbinare classe, tecnica, palleggio e buone individualità. Classe 1999, è un punto di riferimento per il ct della nazionale polacca, che lo ha convocato e utilizzato con continuità negli Europei del 2024. Ha iniziato la sua carriera in patria, con il Legia Varsavia: poi è passato alla Dinamo Mosca, club con il quale ha militato dal 2019 a 2022 (settantasette gare, otto reti e ben quindici assist). Il passaggio filtrante è il suo marchio di fabbrica.

Nella stagione 2022-23 ha vestito la maglia del Feyenoord: con gli olandesi ha affrontato due volte la Lazio di Sarri in Europa League, mettendosi in evidenza. Nella gara di ritorno fu imprendibile per i mediani biancocelesti ed entrò nella rete decisiva segnata da Gimenez. In Olanda ha disputato ventinove gare di campionato, segnando 9 gol e 4 assist, più 9 match (un gol e tre assist in Europa). Dal luglio del 2023 veste la maglia del Fenerbahce: nel suo primo campionato in Super Lig ha stupito tutti, andando in doppoia cifra di gol (dieci) e assist (undici). Il secondo anno, con Mourinho in panchina, non è riuscito a ripetersi.
I numeri di Sebastian Szymanski
In estate sembrava destinato a lasciare la Turchia: su di lui si erano fatte vive diverse squadre italiane, tra le quali Atalanta, Napoli e Milan: club che non sono andati oltre un semplice interessamento. La Lazio osserva sorniona e prova a fiutare l’affare per gennaio. Il prezzo del suo cartellino oscilla intorno ai quindici milioni di euro. Per la Lazio potrebbero sorgere due problemi: il primo è legato all’ingaggio (che oscilla intorno ai tre milioni e mezzo), il secondo è che, rispetto allo scorso anno, Mourinho sembra intenzionato a schierarlo con maggior forza.
In Super Lig ha collezionato due presenze, mentre nei preliminari Champions ha collezionato tre gettoni. Il tecnico portoghese lo ha schierato quattro volte dal primo minuto per un totale di 384 minuti giocati. E’ stato schierato prevalentemente in Champions League: competizione nella quale ha collezionato tre presenze da titolare. Sarri lo apprezza e proverà a chiederlo a gennaio. La strada è complicata, ma il club è conscio che appena ne avrà l’occasione, dovrà provare ad accontentare il tecnico: che è rimasto alla guida del club nonostante le difficoltà.