Tutte le ultime notizie sulla squadra biancoceleste di Maurizio Sarri. Le news del giorno e la rassegna stampa di oggi, venerdì 29 agosto
Giorni di riflessione per Maurizio Sarri. Il tecnico della Lazio sta studiando la miglior formazione possibile per l’esordio casalingo contro il Verona, in programma domenica alle 20:45 allo stadio Olimpico. Il mister biancoceleste deve sciogliere gli ultimi dubbi e decidere se ripartire dalla squadra che ha perso a Como nella prima giornata, o provare a modificare qualcosa: negli uomini e nell’assetto base. Domani Sarri tornerà a parlare a Formello, per la prima conferenza stampa stagionale. Ecco le principali news sui quotidiani in edicola.
Corriere dello Sport
Sarri prepara due Lazio
Mossa Pedro per due Lazio. Il tecnico valuta varie soluzioni per trovare la strada giusta: alla Lazio serve più pericolosità offensiva Sarri rivaluterà il 4-3-3 col Verona: Belahyane insidia Dele-Bashiru. Il 4-2-3-1 pronto in corsa: la novità può essere lo spagnolo al posto di Dia. Pedrito la mossa che prima o poi serve. Sarri lo tiene in caldo, ha preparato accorgimenti tattici per il 4-3-3 e per il 4-2-3-1 d’emergenza. Nel primo modulo è previsto il rientro di Rovella al posto di Cataldi e c’è da capire se sarà bocciato Dele-Bashiru in favore di Belahyane, mediano dotato di palleggio. Ma prima di tutto Sarri chiede alla squadra una grande presenza nervosa
Sarri cambia la catena di destra
Al lavoro a Formello per risolvere i problemi. E uno dei più evidenti messo a nudo nella prima giornata di campionato a Como è sicuramente la catena di destra. La coppia formata da Lazzari e Cancellieri non ha funzionato, mostrando limiti evidenti sia in fase di spinta sia in copertura. Un doppio flop che ha lasciato Sarri con un interrogativo in vista del Verona: confermare le scelte per dare una nuova opportunità o cambiare subito.
Dia, prove di Coppa d’Africa
Prove di Coppa d’Africa per Dia e per Sarri. Da qui a dicembre sarà una lunga corsa contro il tempo per il senegalese, che vuole convincere l’allenatore a concedergli spazio, a ridargli minuti e fiducia, visto che Castellanos al momento è in vantaggio nelle gerarchie. Per riuscirci, però, non potrà mai “approfittare” dei momenti di sosta del campionato. In inverno scatterà la Coppa d’Africa (dal 21 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026) e lui non mancherà, partecipando verosimilmente a tutta la marcia di avvicinamento. Il ct Pape Thiaw ieri lo ha convocato per le prossime partite di qualificazione ai Mondiali 2026 contro Sudan e Repubblica Democratica del Congo, farà lo stesso per la rassegna continentale.
Scatto finale per gennaio
Tornano o non tornano i conti? Lotito inizierà a capirlo a fine mercato, quando sarà relazionato sugli incassi generati dalle cessioni chiuse, dal risparmio ottenuto con il taglio degli esuberi e degli ingaggi. Servono risparmi e ricavi, quest’ultima voce è legata al main sponsor con cui sta trattando, il cui accordo potrebbe essere chiuso a inizio settembre. Meno spese, qualche incasso in più. Tutto concorre per provare ad abbattere i vincoli che già condizionano il mercato di gennaio: ad oggi si sa che si potrà vendere e comprare con le stesse somme. Non ci sono cifre ufficiali che dicano quanto serva per rimettere a posto l’indice del costo di lavoro allargato, ma un tesoretto di 20 milioni potrebbe aiutare ad avvicinare o raggiungere l’obiettivo finale.
Il Messaggero
Tentazione Pedro
Tentazione Pedro per Sarri. L’idea è quella di ripartire dal 4-3-3, ma senza più uno schema così rigido: Pedro avrà maggior licenza di accentrarsi e diventare il vertice alto di un rombo. Parliamo quindi, in realtà, di una sorta di 4-3-1-2 (o 4-3-2-1) con Zaccagni più vicino a Castellanos. Nascosti dai teloni e offuscati dai canali ufficiali, i test segreti vanno avanti ormai da due giorni a Formello. Ieri Pedro era nel tridente con Dia e Cancellieri (provato ala sinistra), Noslin con Taty e il capitano. Il tecnico tiene tutti in considerazione.
La Repubblica
Sarri e il doppio tabù
La Lazio non vince da febbraio in casa e Sarri vcerca di sfatare un vero e proprio tabù. Capitolo cessioni: Gigot ha rifiutato Cagliare e Cremonese: punta all’Arabia. Proposta la rescissione a Kamenovic e Fares. Guendouzi e Belahyane non convocati in nazionale. Dia è stato invece convocato dal Senegal
