La società biancoceleste lavora per rescindere contratti, sistemare quelli che ci sono ma anche cercare di portare giocatori nuovi
Mai dire mai. E’ un motto in voga da tanto tempo e va bene in ogni ambito e settore, se poi ti chiami Claudio Lotito diventa un mantra o qualcosa del genere. E così sta facendo, tentando di tutto per provare a sistemare quello che si può sistemare, provando a liberare spazio sul monte ingaggi e nell’organico, piazzando qualche giocatore in extremis e facendo di tutto per accontentare Maurizio Sarri almeno per quel che riguarda l’unico giocatore che gli ha chiesto, Lorenzo Insigne. E quest’ultimo sta declinando ogni situazione, rischiando anche tanto su stesso per aspettare la Lazio e fare in modo di poter lavorare di nuovo con Sarri.
Maurizio Sarri è alle prese con la squadra e con le scelte da fare per schierare la formazione migliore per un campionato difficile e complicato e allo stesso tempo deve anche decidere chi dovrà restare fuori dalla famosa lista per il campionato. Insomma, qualche movimento sui giocatori e anche a livello politico-finanziario c’è eccome, anche perché il tecnico si merita qualcosa in più dello zero assoluto che gli è stato dedicato fino adesso. Lotito sta cercando di districarsi tra percentuali, bilanci e situazioni politiche per provare a capire se ci saranno i margini per ingaggiare Insigne e provare a farlo almeno per novembre in modo da anticipare gennaio in qualche modo.
Ore decisive e lavoro frenetico per Insigne
E’ anche questo uno dei motivi per cui, l’ex Napoli sta aspettando di capire cosa fare e anche per questo sta declinando tutte le offerte che gli stanno arrivando. E non sono poche. Poi c’è Sarri che, in tutti questi piccoli movimenti, parla con Insigne e il tecnico ha chiesto a Lotito di capire se ci sarà o meno la possibilità di poterlo tesserare. Il patron dovrebbe avere delle risposte chiare nelle prossime ore, in modo tale che l‘ex Napoli, che ha congelato diverse proposte in serie A, possa avere la tranquillità di poter attendere la Lazio.
Per il momento Angelo Maria Fabiani sta cercando di trattare la risoluzione contrattuale di Fares e Kamenovic, circa 3,2 milioni di euro in meno per la Lazio. I due hanno il contratto in scadenza nel giugno del 2026 ma potrebbero lasciare la Lazio tra pochi giorni se accetteranno le proposte di Lotito. Non solo. Il diesse ha già incontrato i procuratori di Basic e Hysaj per proporgli un rinnovo per spalmare i loro contratti. Basic, ad esempio, ha un ingaggio di 1,3 milioni di euro fino al 2026 e la Lazio sta tentando di dividere a metà il suo stipendio e farlo arrivare al 2027, in modo tale da poterlo piazzare più facilmente in queste ultime ore di mercato.
Squadre interessate ci sarebbero, anche perché con uno stipendio di circa 700 mila euro è più semplice piazzarlo, soprattutto se la Lazio dovesse partecipare in minima parte al pagamento. Hysaj è la stessa cosa anche se il suo ingaggio è più alto e arriva a circa 2,6 milioni di euro fino al 2026, per lui la Lazio ha proposto di spalmarlo fino al 2028 e l’albanese può pensarci anche dopo al primo settembre, visto che su di lui a meno che non ci siano proposte importante, c’è il veto di Sarri.
