Dopo la firma sul primo gol della stagione, Guendouzi fa una promessa ai tifosi

Nella roboante vittoria nell’esordio casalingo contro il Verona, tra i biancocelesti spicca la prima firma stagionale del centrocampista francese che cerca di riprendersi la maglia dei Blues grazie alle prestazioni con quella della Lazio

Serviva una notte così. La gente laziale aveva bisogno di tornare a veder vincere la propria squadra del cuore all’Olimpico. Troppi sei mesi di astinenza, troppe 10 partite, un tabù che doveva essere abbattuto alla prima occasione utile della nuova stagione, perchè bisognava voltare pagina, sia mettendo da parte un’estate davvero complicata, sia chiudendo definitivamente il cerchio e tornando a conquistare tutti insieme i tre punti. Una vittoria che non ha certo spento la dura e ferma contestazione contro la gestione del presidente Lotito, ma che almeno farà passare le settimane di sosta, per lasciare spazio alle varie nazionali, con l’animo più leggero.

Mateo Guendouzi da quattro stagioni alla Lazio
Dopo la firma sul primo gol della stagione della Lazio, Guendouzi fa una promessa ai tifosi – LaLazio.com – Ansa foto

Due gol dopo 10 minuti non accadevano dal gennaio del 2022 contro la Salernitana, tre alla fine del primo tempo sembravano addirittura troppi per i tifosi, soprattutto alla luce della prestazione di Como nella prima giornata. Il poker finale sancisce l’inizio della nuova stagione da parte della “vecchia” Lazio, quella che aveva già qualcosa da farsi perdonare per come aveva chiuso il campionato scorso e che non aveva certo cominciato a farlo nella prima giornata di questo. In una notte perfetta a siglare il primo gol ufficiale 2025-26 è stato Mateo Guendouzi, che proprio quest’estate aveva fatto una particolare promessa a tutti i tifosi.

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La Lazio ha finalmente voltato pagina

Il finale sconcertante della stagione scorsa, con la clamorosa sconfitta casalinga contro il lecce che condannava la Lazio, per la prima volta dopo otto partecipazioni consecutive, a restare fuori dalle competizioni europee. Il blocco del mercato, deciso dalla federazione per non aver rispettato i parametri di riferimento economico finanziari, che ha di fatto impedito alla società di effettuare nuovi acquisti in questa sessione di mercato e ha fatto deflagrare ancora più fragorosamente la contestazione contro l’attuale gestione. E la sconfitta di Como all’esordio con una prestazione non certo all’altezza di una voglia di rivalsa sbandierata alla vigilia dagli stessi giocatori.

L'abbraccio dei giocatori della Lazio dopo il gol
La Lazio ha finalmente voltato pagina – LaLazio.com – LaPresse.it

Ecco perchè il roboante poker servito all’Hellas Verona, con una prestazione davvero convincete per gioco, voglia e applicazione, ha fatto sorridere i quasi 45mila tifosi accorsi sugli spalti arrivati allo stadio per assistere anche al ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste. Una vittoria che porta la firma di quattro giocatori differenti, segnale di una manovra che ha portato al tiro più interpreti, ma che porta in calce la firma di Mateo Guendouzi, autore del primo sigillo ufficiale dell’anno, che si è presentato con un inserimento alla “Vecino” in piena area di rigore e di piatto a trasformato in poro un perfetto assist del Taty Castellanos versione Superman.

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La promessa fatta ai tifosi

Il centrocampista francese è entrato subito nel cuore dei tifosi. Il suo modo sfrontato, a volte irriverente, e senza paura di affrontare qualsiasi avversario lo ha subito fatto entrare nel cuore dei tifosi laziali. Un guerriero come da anni mancava tra le file biancocelesti, un moto perpetuo che non vorrebbe saltare neanche un minuto della stagione e non vuole perdere neanche la partita a carte in ritiro con i compagni. “Il mio obiettivo è quello di aiutare la squadra a crescere e fare tutto in campo per i nostri tifosi. Io do tutto e lotto per questa maglia. Quando indossi questa maglietta, devi sentirti in dovere di dare tutto, sempre”, ha dichiarato in ritiro questa estate, la maglia con l’aquila oramai se la sente tatuata addosso. I soli gol segnati però hanno sempre rappresentato un cruccio per il francese che ha sempre, pur facendo un gioco diverso in mezzo al campo, forse puntato troppo poco la porta avversaria.

Il guerriero di centrocampo ella Lazio
La promessa fatta ai tifosi – LaLazio.com – LaPresse.lt

Ma quest’anno all’inizio del ritiro ha sentito qualcosa di diverso, una sensazione che lo ha spinto a fare una promessa ai tifosi oltre che un proposito per se stesso. “Fare più gol? Sì, quest’anno ci credo e spero di fare tra i 5 e gli 8 gol, farò del mio meglio”, poteva sembrare uno di quei proclami di inizio stagione, ma alla prima gara casalinga, proprio davanti a quei tifosi che lo emozionano ogni volta che mette piede sul prato dell’Olimpico, ci ha messo meno di due minuti per firmare il primo gol stagionale della Lazio. Una promessa è una promessa per uno come Guendo e poco conta che nel secondo tempo soltanto un fuorigioco di partenza di Nuno Tavares lo ha privato di una storica doppietta, è bastato quel primo segnale per cominciare la conta fino ad arrivare al bottino segnato in rosso a inizio dell’anno.

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