L’ex napoletano è corteggiato da diverse squadre, ma lui ha fatto una promessa all’ex tecnico ma non aspetterà all’infinito
Giorni tristi e deludenti per il mercato che è finito ma per la Lazio non è mai cominciato. Tutte le altre hanno comprato, si sono modellate e ricostruite per bene tranne la squadra biancoceleste che è rimasta tale e quale per via del mercato bloccato. Una delle pagine più nere, se non la più nera della società biancoceleste dell’era Lotito e non solo. Adesso il patron ha la possibilità di salvare almeno la faccia davanti non tanto ai tifosi quanto soprattutto al suo allenatore al quale, quando lo contattò per farlo tornare, non gli aveva detto tutta la verità sul mercato che non si sarebbe potuto fare. sarri l’ha saputo, ha incassato e ha deciso di andare avanti.

Ora però da settimane, il tecnico ha fatto una richiesta, ovvero quella di poter prendere Lorenzo Insigne svincolato da inizio estate dal Toronto. E da inizio luglio, anche un po’ da prima, va avanti questa tarantella con il giocatore che aspetta di capire se può arrivare alla Lazio o meno. Per la verità, il patron pensava fosse più semplice rispetto alle difficoltà che sta riscontrando, tanto che l’ex napoletano ci aveva fatto quasi la bocca. Magari non sarebbe arrivato per il ritiro, ma appena finiva il mercato tutto si poteva fare in poco tempo. E invece no.
Insigne congela il Parma, aspetta Lotito, ma…
C’è da dire che l’eventuale ingaggio di Insigne non ha trovato subito d’accordo tutti anzi per niente perché il diesse della Lazio Fabiani non era molto d’accordo nell’ingaggiare un giocatore avanti con l’età garantendogli un contratto minimo di due anni. E non l’ha nascosto, ma quelle parole del dirigente su Insigne non hanno fatto molto piacere al tecnico che ha subito tranquillizzato il giocatore. Ed è per questo, pare, che Sarri ha alzato il telefono e chiesto direttamente a Lotito di fare qualcosa per capire se almeno il fantasista si poteva prendere. E il patron si è attivato, ma c’è come la sensazione che si stia muovendo internamente ed esternamente perché ha il timore di fare un’altra figuraccia: e se non posso prendere nemmeno uno svincolato? E poi chi lo dice a Sarri?

Claudio Lotito non si è dato per vinto e ha incontrato almeno due volte il suo manager, Andrea D’Amico, col quale i rapporti in questi ultimi anni si sono un po’ rasserenati rispetto a qualche anno fa. I due si sono visti a Mlano tempo fa e di recente a Cortina, ma senza che ci potesse essere una stretta di mano per chiarire la situazione e mantenere una promessa. Lotito ce la sta mettendo tutta, però Insigne ha congelato diverse proposte come quella dell’Udinese, ma anche Sassuolo e di recente quella del Parma che è ancora lì che è disposta ad aspettare. Per Sarri sarebbe l’ennesima delusione se nemmeno Insigne dovesse arrivare, ma Lotito gli ha garantito che in qualche modo tenterà di fare almeno per gennaio anche se ci sarebbe una piccola finestra per avviare tutto prima e mettere nero su bianco. Ma sono questi i giorni decisivi per avere delle risposte.