Un attentato in piena regola ha lasciato di stucco i tifosi. E colpito i tifosi della Lazio per una partricolarità. Un calciatore è rimasto ucciso, mentre era in ritiro con il club
Un lutto improvviso, una notizia terribile capace di fare il giro del web nel giro di pochi istanti e di provocare reazioni di sgomento e di disapprovazione. Un attentato in piena regola è stato perpetrato ai danni di una società calcistica, che si stava preparando per il prossimo turno di campionato. Il club era in ritiro all’interno di una struttura alberghiera, quando (per motivi ancora da verificare), è stato attaccato in modo violento da una banda.

L’aggressione è stata brutale: più di dieci malviventi hanno fatto irruzione nell’albergo ed hanno iniziato una sparatoria, che ha portato alla morte di quattro persone e al ferimento di almeno dieci ragazzi. Tra le vittime, c’era purtroppo anche uno dei componenti della rosa della prima squadra. Una tragedia che ha scosso il mondo del calcio e che ha toccato anche i tifosi della Lazio. Il club colpito è infatti legato alla squadra biancoceleste. Per alcuni particolari molto evidenti.
Colpita la “Lazio ecuadoriana”: uno stemma identico
In Sudamerica era stata ribattezzata la “Lazio ecuadoriana”. Il Club ExaPromo Costa è una formazione calcistica che milita nella seconda divisione del campionato ecuadoriano. Il club, che sta cercando di tornare nella massima serie e che negli ultimi anni è stato protagonista di una crescita importante, ha scelto uno stemma identico a quella della società biancoceleste. Motivo che ha portato la stampa sudamericana a ribattezzarla in questo modo.

Il logo della società ecuadoriana è rappresentato da un’aquila identica a quella scelta dalla Lazio, che si poggia su una base a tre colori (che rievoca lo stesso disegno del simbolo scelto dal club biancoceleste). L’unica differenza è rappresentata dai colori. L’ExaPromo Costa ha scelto il rosso (al posto del celeste) come colore da affiancare al bianco. Si tratta dell’unica vera differenza rispetto al simbolo della Lazio: per il resto, si tratta di due loghi praticamente identici. I tifosi vengono chiamati gli Eagles (le aquile) e hanno mostrato un particolare attaccamento alla società, rimanendole affianco anche nei momenti più difficili. Nel 2025, Exapromo Costa è arrivata al quarto posto nella classifica provinciale di Manabí (Manabí-4), qualificandosi per i “play-offs nazionali”.
La storia del club e il post che commuove i tifosi
Ha fallito in extremis la promozione nella serie maggiore. Quest’anno sta tentando un nuovo assalto alla massima serie. L’ExaPromo avrebbe dovuto giocare una gara valevole per la 32esima giornata del campionato di seconda divisionecontro il Deportivo Quito. Il match era in programma sabato. Si trovava all’interno di un albergo della città di Quito, quando ha subito un’aggressione brutale. A perdere la vita è stato un calciatore: Maicol Valencia “Oggi il destino ci strappa la tua presenza nel modo più ingiusto. Ci dispiace profondamente per la morte del nostro giocatore Maicol Valencia. Ci uniamo al dolore della sua famiglia, degli amici e dei suoi colleghi e chiediamo forza in questo momento così difficile”, ha scritto il club in un comunicato. Nell’attentato è stato colpito anche il compagno Leandro Yépez, rimasto ferito.
La foto pubblicata sui social dal club e che ritrae il calciatore in azione con la maglia dell’ExaPromo Costa, ha toccato molto i tifosi della Lazio. Nell’immagine in bianco e nero (senza quindi che fosse visibile la differenza di colori tra il biancoceleste della Lazio e il biancorosso del club sudamericano) sembra davvero che il povero calciatore indossi una divisa della Lazio. “Un’aquila vola nel cielo”, ha scritto un tifoso, in uno dei tanti commenti e ricordi che accompagnano il triste annuncio”





