Non arrivano notizie incoraggianti per il difensore centrale spagnolo. Ecco quando potrebbe tornare a disposizione del tecnico Maurizio Sarri
Un assenza lunghissima. Una serie di contrattempi e guai fisici, che lo hanno portato a saltare la quasi totalità della seconda parte della scorsa stagione e che non gli hanno consentito di poter iniziare il nuovo campionato. Patric non gioca con continuità dal dieci dicembre dello scorso anno: era la sedicesima giornata di campionato e la Lazio cadde allo stadio olimpico sotto i colpi dell’Inter dell’ex Simone Inzaghi, Patric guidava la difesa (che in quel match fu costretto a rinunciare alla quasi totalità dei centrali a disposizione, tra squalifiche, infortuni e contrattempi vari). Era la decima presenza in campionato su sedici gare. Da quel momento, si è però letteralmente eclissato.
I problemi alla caviglia non gli hanno dato pace. Ha tentato una terapia conservativa che gli consentisse di evitare l’intervento chirurgico; è rientrato in campo a marzo, subentrando sia nella trasferta di Milano con il Milan che nella sfida successiva di campionato contro l’Udinese. Venti minuti in due presenze, giusto il tempo di tornare a riassaporare le sensazioni che solo il terreno di gioco sanno regalare, prima di fermarsi nuovamente a metà marzo. L’intervento chirurgico alla caviglia per cercare di risolvere il problema che lo aveva falcidiato dall’inizio della stagione, un nuovo stop, il lemto recupero e l’inizio della nuova stagione.
Quando tornerà Patric? Le condizioni e le ultimissime
Patric aveva iniziato la preparazione a Formello agli ordini di Maurizio Sarri. Si era messo a disposizione del tecnico che più di ogni altro aveva dimostrato di puntare su di lui in passato, apprezzando la grinta, la capacità difensiva e la buona propensione al palleggio. Ma dopo pochi allenamenti, è arrivato l’ennesimo stop. Il centrale spagnolo ha saltato gran parte della preparazione estiva, tutte le amichevoli precampionato e le prime due giornate di questa nuova stagione. Nonostante fosse indisponibile, Sarri l’ha comunque inserito nella lista campionato e l’ha portato con sé a Como per permettergli di essere al fianco dei suoi compagni. Era in tribuna allo stadio Olimpico il giorno di Lazio – Verona ed ora aspetta di poter tornare a lavorare con il gruppo.
Quando tornerà a disposizione il difensore spagnolo? Quando riuscirà ad allenarsi con continuità e a diventare un’alternativa al pacchetto dei difensori centrali biancocelesti? Il dubbio resta al momento irrisolto: Patric ha saltato le prime due giornate di campionato, non verrà convocato per la trasferta sul campo del Sassuolo e non potrà essere preso in considerazione per il derby con la Roma. Non una buona notizia per il tecnico Sarri che sperava in un recupero più veloce. Il suo obiettivo è quello di tornare tra i convocati per le ultime due gare prima della sosta: la trasferta sul campo del Genoa o, più probabilmente, nel match contro il Torino dell’ex tecnico Marco Baroni.
Sarri lo aspetta; anche se in questo momento il suo ruolo è coperto da Gila, Romagnoli e il giovane Provstgaard che si è messo in evidenza in questi primi due turni. Patric può regalare alla difesa soluzioni alternative ed esperienza. Anche da quarto centrale in rosa. Deve lasciarsi alle spalle mesi di inattività e un fastidioso intervento chirurgico. Ma ha ancora voglia di dare il suo contributo alla retroguardia biancoceleste. Veste la maglia della Lazio dall’estate del 2015, quando Tare lo prelevò dalla Cantera del Barcellona. Ha collezionato 228 presenze, segnato sei gol e collezionato sei assist. Con lui in campo, la Lazio ha collezionato 66 cleansheet, quasi il 30% delle gare disputate. Un numero niente male, che conferma l’importanza della sua presenza in campo. Sarri lo aspetta a braccia aperte e spera di riuscire a ritrovarlo al più preso in una buona condizione.
