I possibili undici titolari che il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri potrebbe schierare dal primo minuto nella sfida contro il Sassuolo, valida per il terzo turno di serie A.
La Lazio sale a Reggio Emilia per affrontare il Sassuolo di Fabio Grosso. “Una squadra che non c’entra nulla con la classifica attuale”, ha svelato il tecnico Sarri ieri in conferenza stampa. “Dobbiamo capire che è una partita difficile, la superficialità si paga. Gara complicata, serve questa mentalità. Le difficoltà se non sei pronti non solo non le superi”. Il tecnico chiede ai suoi calciatori una prestazione di livello, simile a quella vista contro il Verona.

Ecco i probabili titolari che il tecnico potrebbe scegliere dal primo minuto. Pochi i dubbi e al momento resta aperto un solo ballottagio, che riguarda il centrocampo. Per il resto le scelte sembrano scontate. Attenzione alle condizioni di Rovella: Cataldi dovrebbe essere prefrito per il ruoplo di regista.
Ivan Provedel

In porta toccherà ancora ad Ivan Provedel. Il portiere biancoceleste verrà preferito ancora a Mandas. “Ma non è una scelta definitiva. Nessuno ha la maglia assicurata. Questa cosa vale anche per i portieri. Vediamo di gara in gara”, ha detto il tecnico ieri.
Adam Marusic

A destra verrà confermato Adam Marusic; con Lazzari ko e Hysaj che partirà dalla panchina, il terzino montenegrino tornerà ad essere il padrone della fascia destra. E’ reduce da un colpo subito con il Verona, che lo ha costretto a saltare la doppia sfida con la maglia della nazionale. Non è al cento per cento, ma stringerà i denti.
Mario Gila

Lo spagnolo è destinato a cambiare compagno di reparto. In queste due settimane ha lavorato a Formello e si è meritato la conferma. Sarri (in attesa di poter recuperare Patric), continuerà a puntare su di lui.
Alessio Romagnoli

Esordio in campionato per Alessio Romagnoli. Il centrale di Anzio ha scontato le due giornate di squalifica, che il Giudice Sportivo gli aveva affibiato dopo l’espulsione nella gara con il Lecce, ultima giornata dello scorso campionato. “Ci può dare molto per esperienza, è quello più recettivo e più bravo nella guida della linea difensiva”, ha detto ieri Sarri.
Nuno Tavares

Cercasi Nuno Tavares disperatamente: il portoghese verrà confermato sulla fascia sinistra. Il tecnico gli chiede spinta (e qualche assist) ma anche attenzione difensiva. “Se giocherà – ha detto Sarri – mi aspetto continuità e crescita. Sennò sarà sempre uno sostituito una volta che il risultato è a posto. Con la gamba che ha lui fare una buona fase difensiva dovrebbe essere abbastanza semplice”.
Matteo Guendouzi

Ha sbloccato la sfida con il Verona (gara nella quale si è visto anche annullare una rete) e in settimana ha promesso dai cinque agli otto gol. “Nelle corde ne ha più cinque”, ha detto Sarri, ribadendo che storicamente il mediano francese non è un bomber. Si piazzerà nel ruolo di mezzala destra. Il tecnico gli chiede di fare scudo davanti alla difesa e inserimenti in fase offensiva.
Danilo Cataldi

Il problema di Rovella dovrebbe spalancargli le porte della formazione titolare. “Rovella non sappiamo se sia disponibile o meno. Vediamo domani mattina con il dottore”, ha detto Sarri. Il regista romano potrebbe avere una grande chance. E’ reduce dalla prestazione incolore con il Como: al Mapei Stadium cerca riscatto.
Fisajo Dele Bashiru – Reda Belayhane

E’ il grande dubbio della vigilia: Sarri ha regalato parole importanti verso Belahyane (“Se continuerà a lavorare e a crescere così, avrà tante chance per giocare dal primo minuto”), mentre ha spiegato tutte le difficoltà vissute da Dele Bashiru in questi giorni: “E’ arrivato dopo sedici ore di volo. Non si è allenato, sarebbe stato inutile: ha giocato una gara martedì sera dall’altra parte del mondo: è reduce da un tour de force. Ha dormito poco, fatto tanti scali aerei. Sembra che stia benino, ma è difficile poterlo dire”.
Matteo Cancellieri

Isaksen è reduce da una settimana di lavoro, ma come ha sottolineato Sarri, è come se fosse al venti luglio. A destra toccherà ancora a Cancellieri. “E’ molto più maturo rispetto a prima, le esperienze in prestito lo hanno gfatto crescere”. ha detto il tecnico. Che si aspetta da lui profondità, progressione equalche giocata offensiva.
Taty Castellanos

Nessun dubbio per il ruolo di centravanti: il ruolo di attaccante centrale verrà occupato ancora una volta da Castellanos. L’argentino (reduce da un gol e due assist con il Verona), ha lavorato a Formello nelle ultime due settimane. Dia, come Dele Bashiru, è stato invece costretto a lunghi viaggi e a gare giocate in nazionale. Taty partià dal primo minuto: Sarri gli chiede giocate di livello e gol.
Mattia Zaccagni

La botta subita in Nazionale e la tribuna contro Israele è a tutti gli effetti alle spalle. Zaccagni tornerà titolare, contro la sua vittima preferita. Al Sassuolo ha già segnato otto gol in carriera: Sarri spera che riesca ad arrivare alla nona.