Il tecnico biancoceleste non scopre le carte in vista della stracittadina, ma qualcosa trapela all’interno dello spogliatoio
Una partita che non è come tutte le altre. E qualcuno l’ha imparato sulla propria pelle anni fa, tanto che ne fece le spese proprio durante una stracittadina. Ora le cose sono cambiate e uno come Maurizio Sarri sa bene quanto conta questa partita e quanto siano importanti i dettagli, soprattutto nel costruire e nel preparare la gara e cercare di mettere la formazione migliore contro la Roma. E’ importante non sbagliare, ma anche indirizzare il derby nel giusto percorso, a maggior ragione in questa particolare situazione così delicata e per certi versi complicata. Alla Lazio fare un gran derby servirebbe tantissimo anche perché potrebbe portare quell’entusiasmo che adesso non c’è o se c’è è davvero poco.
Si parla tanto delle mosse tattiche e di quello che potranno fare gli allenatori per confrontarsi l’uno contro l’altro anche perché Gasperini e Sarri si conoscono bene e per entrambi ogni volta che si affrontano non vengono fuori mai sfide banali. Per questo il tecnico laziale è molto attento nella preparazione della gara e cerca di motivare i giocatori e di scegliere quelli più azzeccati per l’appuntamento. Ed è proprio per questo che avrebbe scelto Pedro come titolare. Già, l’allenatore avrebbe preso da parte lo spagnolo di Tenerife e gli avrebbe chiesto se se la sentiva di cominciare la gara contro la Roma.
Pedro titolare contro la Roma
E’ Pedrito la grande novità del derby, almeno queste sono le ultimissime indicazioni del tecnico biancoceleste anche se solo alla vigilia scioglierà le riserve, ma sullo schieramento del tridente non sembra avere dubbi. Sarri conosce bene l’attaccante spagnolo e sa quello che gli può dare, tanto che i due avrebbero parlato tanto sul campo soprattutto a fine seduta, col tecnico che voleva capire se il giocatore sarebbe pronto a giocare sin dal primo minuto e anche a sacrificarsi.
I due, in qualche modo ad inizio ritiro, avevano concordato una sorta di strategia per la gestione durante la stagione ma adesso serve la mano di un campione. Di una guida in mezzo al campo e soprattutto di una mossa che nessuno si aspetta. Il giocatore avrebbe dato la sua disponibilità come sempre, ora bisogna solo vedere se Sarri confermerà il tutto.
