L’emergenza a centrocampo porterà il club a reinserire Basic a centrocampo? La scelta è meno scontata del previsto. E molto potrebbe dipendere anche da Insigne. Tutti gli scenari
Incredibile, ma vero: alle difficoltà della squadra (capace di guadagnare solo tre punti nelle prime quattro giornate di campionato), alle incertezze societarie (con il club bloccato sul mercato e incapace di risolvere la situazione), si aggiunge anche un’emergenza incredibile a centrocampo per le prossime gare. Il derby ha lasciato strascichi e problemi. In vista della trasferta di Genova, Sarri si ritroverà costretto a contare gli uomini a disposizione per schierare un reparto dignitoso.
Al momento il tecnico toscano ha a sua disposizione un solo centrocampista a disposizione: Danilo Cataldi. Belahyane e Guendouzi sono stati espulsi da Sozza nel concitato finale della stracittadina (il marocchino per un intervento falloso aidanni di Konè e il francese in modo scellerato per una protesta a fine partita), Dele Bashiru è stato costretto ad abbandonare il campo dopo un quart’ora per un problema muscolare (verrà valutato tra oggi e domani dallo staff medico biancoceleste) mentre Rovella è ancora i box.
Rovella ko, Guendouzi e Belahyane out: torna Basic?
Il regista della Lazio e della Nazionale aveva provato a stringere i denti e a scendere in campo nel derby, nonostante si trascinasse un problema legato alla pubalgia. Non ha voluto alzare bandiera bianca ed è sceso in campo dopo aver fatto un’infiltrazione. Ma è stato costretto ad arrendersi: al 35′ si è accasciato al suolo (dopo un allungo poderoso) ed è rimasto in campo fino alla fine del primo tempo, solo per evitare di perdere un altro slot (uno era stato già sprecato per il cambio di Dele Bashiru). Rovella, come riportato oggi da numerosi quotidiani, dovrà valutare un possibile intervento chirurgico.
Sul suo futuro e sul modo in cui lo staff medico intenderà gestirlo, c’è un grosso punto interrogativo. Ma il tecnico dovrà trovare una soluzione in vista della trasferta di Genova, in programma lunedì prossimo a Marassi. Ad oggi c’è solo Cataldi a disposizione. Sarri cercherà di forzare il recupero di Vecino, ma è chiaro che l’uruguaiano, anche se venisse rischiato, non potrà garantire novanta minuti. Una possibile soluzione è dettata dal reintegro in rosa di Toma Basic. “E’ una possibilità che valuteremo – ha detto Sarri ieri in conferenza stampa – visto che abbiamo due possibilità di cambiare prima di gennaio”.
Lazzari e Noslin a rischio taglio: la situazione
Per poter inserire Basic in lista, è necessario depennare un giocatore che attualmente ne fa parte. Guendouzi e Belahyane rischiano almeno due turni di stop, ma la Lazio non può depennarli, altrimenti non sconterebbero la squalifica. Servirebbe un altro sacrificio. Ma la scelta andrà fatta con attenzione. “C’è un particolare che potrebbe bloccare la Lazio – ha dichiarato Daniele Magliocchetti ai microfoni di Radio Olympia – ossia il possibile ingaggio di Insigne. Da quello che ho capito, al procuratore del calciator sono state date delle garanzie, e si aspettano un tesseramento entro la fine di novembre”. Se così fosse, la situazione potrebbe cambiare.
Per tesserare Insigne sarebbe necessario togliere un calciatore che attualmente è inserito in lista (il nome più caldo, per ruolo e per scelta tecnica, potrebbe essere Noslin): un’operazione che porterebbe il club a occupare uno dei due slot disponibili per i cambi fino a gennaio. Ne resterebbe un altro: se venisse scelto di inserire Basic al posto di un infortunato (la scelta potrebbe ricadere su Lazzari, che rischia almeno un mese di stop), fino a gennaio il club non potrebbe fare altri cambiamenti. Quindi l’escluso resterebbe fuori, senza possibilità di reintegro.
La Lazio si trova quindi di fronte ad un bivio: se deciderà di tesserare Insigne e reintegrare Basic, dovrà necessariamente rinunciare a Noslin e Lazzari almeno fino a gennaio, senza possibilità di poterli inserire in un secondo momento. Sarà disposta a muoversi in questo senso? Molto dipenderà dalle giornate di squalifica che verranno affibbiate a Guendouzi e Belahyane e dai tempi di recupero di Lazzari. Questa settimana sarà decisiva.
