Il terzino portoghese paga l’erroraccio nella stracittadina e un gesto commesso a fine partita: arriva al multa della società. E i tifosi…
C’è un immagine che difficilmente verrà dimenticata dai calciatori biancocelesti e da tutti i tifosi. E che testimonia cosa è accaduto sul terreno di gioco pochi istanti prima dell’erroraccio di Nuno Tavares. Un momento decisivo per il risultato finale del derby. Un errore incredibile, che ha spalancato alla Roma le porte del vantaggio e la vittoria nel derby.
Sarri ha parlato di anarchia, banalità e superficialità: tre termini che si sposano alla perfezione con quanto visto sul terreno di gioco nell’occasione che ha deciso la sfida. E che ha tolto il sonno al tecnico e ai tifosi. Oltre ad aver fatto imbestialire i compagni di squadra del portoghese.
Nuno Tavares, l’errore clamoroso nel derby: i compagni gli chiedevano il retropassaggio
Quando Nuno Tavares riceve palla da Belahyane sulla fascia sinistra, e si trova Rensch che prova a forzare il pressing, ci sono almeno due calciatori della Lazio che gli suggeriscono cosa fare: Romagnoli e Mario Gila, i due difensori centrali, indicano al terzino di servire il pallone all’indietro verso il portiere Provedel. Dall’immagine che vedete qui in basso, si vedono perfettamente i due calciatori indicare al portoghese la giocata più semplice: Provedel non è marcato, non c’è nessun attaccante giallorosso in pressione e il retropassaggio sembra in assoluto la soluzione più semplice.
Ma il difensore biancoceleste decide di di complicarsi la vita: aspetta la pressione dell’avversario e poi tenta un improbabile dribbling dall’interno dell’area, ciccando il pallone e permettendo a Rensch di servire il compagno (che poi regalerà a Pellegrini il pallone del vantaggio). Tra lo stupore generale dei giocatori biancocelesti. Nell’immagine di Gila e Romagnoli che indicano invano a Tavares la via del passaggio, con il portoghese che decide invece di fare di testa sua, c’è tutta la delusione e la rabbia per la gestione di un episodio risultato decisivo.
Il faccia a faccia con Zaccagni e il gesto che porta alla multa della società
L’immagine successiva mostrata dalle tv, che non è sfuggita ai tifosi, è quella di Zaccagni che inveisce contro il compagno: “Ma che ca**o hai fatto”, sembra dire il capitano biancoceleste a Nuno Tavares: parole che testimoniano lo sconforto di un gruppo che fino a quel momento si era battuto al massimo e che ha visto i propri sforzi vanificati da un errore grossolano. Di un calciatore che sembrava stralunato e con la testa da un’altra parte. L’errore ha fatto infuriare Sarri, che lo ha sostituito a fine primo tempo. Tavares ha reagito in malo modo.
Come abbiamo evidenziato ieri, il portoghese si è fatto la doccia ed ha abbandonato gli spogliatoi in anticipo, non aspettando il ritorno dei suoi compagni. Un atteggiamento che non è piaciuto al club, che ha deciso di multarlo. Nuno Tavares ha fatto infuriare tutti: il tecnico, i compagni, la società e i tifosi, che sui social gli hanno chiesto spiegazioni e hanno inveito contro di lui sui suoi post recenti. Portandolo a bloccare tutti i commenti. Non è un momento positivo per il terzino portoghese. Dopo un’estate complicata (nella quale inizialmente sperava di lasciare la capitale), si aspettava un inizio di stagione diverso: gennaio (quando verrà deciso il suo destino) è ancora lontano. Nelle prossime settimane dovrà cambiare necessariamente registro.
