Oggi la dead line per scegliere il calciatore da tagliare in lista. Il tecnico spinge per Dele Bashiru, il club ha visioni diverse. Alla fine chi la spunterà?
Una scelta dalla quale dipenderà molto del presente e del futuro della Lazio. In termini tecnici e strategici. Ma soprattutto di forza e consapevolezza all’interno del gruppo. La Lazio deve scegliere il nome da depennare per permettere a Basic di rientrare in lista. Sarri e il club hanno visioni diverse. La scelta verrà presa sul filo e porterà strascichi.
Il tecnico, secondo quando riportato dal Corriere dello Sport, ha scelto di depennare Dele Bashiru. Il calciatore, che non ha mai convinto appieno nelle prime quattro giornate, si è fermato per una lesione muscolare: starà fermo un mese e tornerà non prima della sfida con la Juventus in programma il prossimo 26 ottobre. Lazzari, anche lui fermo per un problema al soleo, dovrebbe recuperare in anticipo: cercherà di forzare ed essere in panchina per Lazio-Torino, gara che si disputerà prima della sosta; altrimenti sarà a disposizione per la trasferta di Bergamo con l’Atalanta in programma domenica diciannove ottobre.
Sarri ha scelto Dele Bashiru, ma la società spinge per una valutazione diversa
Sarri ha deciso di reintegrare Basic e vorrebbe fare lo switch con Dele Bashiru. Il nigeriano avrebbe poi la possibilità di tornare in lista, ma non potrebbe sostituire chi lo ha sostituito. Secondo la norma evidenziata al comma e) del comunicato federale 29/A, si legge che: «Nel caso di sostituzione di un calciatore, quest’ultimo potrà essere reinserito al posto del suo sostituto nell’elenco dei “calciatori over 22” solo nel periodo di campagna trasferimenti successivo alla data della sostituzione, ovvero non potrà essere riproposta la sostituzione degli stessi due calciatori, a parti invertite, al di fuori dei periodi dei trasferimenti».
Se Basic sostituirà Dele Bashiru, non si potrà invertire la scelta a distanza di qualche settimana. Il centrocampista nigeriano, una volta ristabilitosi, potrebbe rientrare solo al posto di un altro calciatore. E su questa scelta che si sta vivendo una forte divisione interna. Sarri opta per un cambio ruolo per ruolo (esce un centrocampista e ne entra un altro); la società farebbe altre valutazioni. Fabiani crede in Dele Bashiru: è uno dei suoi pupilli e puntava sul Comandante per la sua esplosione definitiva. Nel caso in cui uscisse dalla lista, rischierebbe anche la convocazione in Coppa d’Africa.
Sarri ha deciso: la deadline scadrà oggi
Una situazione che potrebbe portare a far deprezzare il suo cartellino. Ma a Sarri, rimasto scottato dal mercato bloccato e dall’immobilità del club, interessano poco le strategie future. Ha bisogno di certezze immediate: di tornare a fare punti e riportare la Lazio in una situazione meno delicata di quella attuale. Ecco perchè la scelta sembra portare all’esclusione del nigeriano. Lazzari viene considerato più funzionale. Anche alla luce del possibile cambio tattico che il mister toscano sta valutando. L’emergenza a centrocampo non si limiterà infatti a Genoa-Lazio: Guendouzi sarà squalificato anche con il Torino, Rovella e Vecino non convincono dal punto di vista sanitario.
Se il tecnico passerà al 4-4-2, è probabile lo spostamento di Marusic come quarto di centrocampo. Una scelta che aprirebbe un posto in più per un terzino. Hysaj, Lazzari, Pellegrini e Nuno Tavares diventerebbero i quattro esterni difensivi, mentre Marusic ballerebbe tra la sua posizione e quella di esterno alto. La dead line per la scelta del calciatore da escludere in lista, scadrà oggi. Sarri e Fabiani si trovano a dover risolvere la situazione. “Riguardo Dele-Bashiru vedo un libro ancora alla prefazione. Ha numeri ottimi, fa accelerazioni da 35-36km/h. Va però affinato tecnicamente”, aveva detto il tecnico alla vigilia di Lazio-Verona.
Il ritorno di Basic e la scelta a centrocampo
Nelle prime quattro giornate ha sempre schierato il nigeriano titolare, ma non ha mai ricevuto risposte incoraggianti. Il suo infortunio ha probabilmente accelerato nella testa del mister biancoceleste, un percorso e uno scenario che aveva già ben delineato nella sua mente. Di escludere Dele Bashiru dal blocco dei titolari non appena avesse avuto a disposizione delle alternative: aspettava il ritorno di Vecino, sperava che il centrocampista uruguaiano potesse formare con Guendouzi e Rovella il pacchetto dei mediani. Tra espulsioni e infortuni, si è però dovuto arrendere alla realtà.
Ora ha deciso di dare un taglio netto alla situazione. Basic gli consentirà di avere un centrocampista affidabile dal punto di vista fisico. Anche se in passato il croato non era certo una sua prima scelta. Il tecnico verrà accontentato o ancora una volta il club virerà verso un’altra direzione? Sarri valuta in base alla situazione attuale e prende decisioni tecniche: Lotito ha ribadito che il club punterà sul player trading e Dele Bashiru (a bilancio per cinque milioni) veniva considerato una risorsa importante per fare plusvalenza. Chi uscirà vincitore dal braccio di ferro?
