Marusic, Lazzari e Pellegrini out. Al tecnico Sarri resteranno a disposizione solo Hysaj e Nuno Tavares: ecco le possibili alternative in quel reparto
Distrazione al collaterale del ginocchio sinistro: questo il responso degli esami ai quali si è sottoposto Luca Pellegrini. Il terzino romano è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco al 69′ di Genoa – Lazio e salterà la sfida con il Torino, in programma sabato quattro ottobre alle ore quindici. Una brutta tegola per il difensore biancoceleste, che era appena stato promosso titolare al posto di Nuno Tavares.
Pellegrini era stato inserito da Sarri all’intervallo del derby, poi era stato lanciato dal primo minuto a Genova: in entrambe le sfide era riuscito ad abbinare una maggiore attenzione difensiva (rispetto a quanto fatto dal portoghese nelle sfide precedenti) ad una buona tecnica di base (suo il cross che ha portato al terzo gol di Zaccagni e deviato sul palo da Cancellieri). Ora sarà costretto a fermarsi nuovamente, aprendo una nuova emergenza difensiva.
Sarri, le tre ipotesi per il ruolo di terzino: Patric in pole position
Se contro il Genoa Sarri era stato costretto a fare gli straordinari per allestire un centrocampo degno di nota (senza Rovella, Guendouzi, Vecino e Belahyane), stavolta l’emergenza riguarderà gli esterni difensivi. All’assenza di Lazzari (che cercherà però di fare di tutto per recuperare e andare in panchina), si è aggiunta infatti quella di Pellegrini e di Adam Marusic, costretto ad abbandonare il terreno di gioco per un problema al flessore. Gli esami ai quali si sottoporrà, faranno chiarezza sull’entità dell’infortunio, ma non ci sono speranze che il montenegrino possa essere disponibile.
Sarri si ritroverà con gli uomini contati: sulle corsie esterne potrà puntare solo su Hysaj e Nuno Tavares. Quali alternative potrebbe utilizzare in corso d’opera? Nel caso in cui fosse necessario effettuare una sostituzione, chi potrebbe essere schierato come terzino? Tre le possibili ipotesi: la prima riguarda l’utilizzo di Patric: lo spagnolo ha giocato in passato come terzino destro e come esterno sinistro. Con Pioli prima e Inzaghi poi (fino a quando giocava con la difesa a quattro) ha interpretato il ruolo di esterno basso. Dopo una lunga assenza è tornato in campo contro il Genoa, muovendosi addirittura da centrocampista centrale. La sua duttilità potrebbe essere un vantaggio di non poco conto.
Provstgaard e quel precedente ad Empoli da terzino: Gila terzino di posizione
La seconda possibilità è legata all’utilizzo di Mario Gila. L’ex difensore del Real Madrid ha gamba, passo e una buona tecnico individuale. Ai tempi di Tudor venne testato in una posizione più esterna, regalando buone sensazioni. Può essere una carta da giocarsi a gara in corso: soprattutto nel caso in cui i biancocelesti fossero chiamati a gestire un eventuale vantaggio. L’ultima idea è invece lo spostamento del giovane Provstgaard nel ruolo di terzino. Con Baroni in panchina lo scorso anno, venne utilizzato proprio sulla fascia nella mezz’ora finale di Empoli-Lazio: gara nella quale il tecnico fu chiamato a fronteggiare una grande emergenza difensiva. Il giovane danese ha un buon mancino e visione di gioco: non eccelle nella corsa, ma nel caso in cui Sarri chiedesse al suo terzino di rimanere più bloccato, potrebbe tranquillamente allargarsi e ricoprire quel ruolo.
Hysaj e Nuno Tares partiranno dal primo minuto: nessuno dei due garantisce però una resistenza totale e la possibilità di giocare l’intera gara. L’albanese è stato utilizzato con il contagocce e sulla lunga distanza potrebbe andare in difficoltà. Il portoghese in questa stagione è rimasto in campo tutta la gara solo al Mapei Stadium contro il Sassuolo. L’ultima volta che giocò novanta minuti fu a Milano, nel febbraio scorso. Qualora uno dei due fosse costretto ad abbandonare il campo, Sarri prenderà in considerazione una delle tre ipotesi.
Sempre in tema di terzini, la Lazio ha intanto ufficializzato la cessione di Fares. L’esterno è stato ceduto ad un club arabo: La S.S. Lazio comunica di aver ceduto a titolo temporaneo con diritto di opzione i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Mohamed Fares alla società Forte Virtus, club degli Emirati Arabi Uniti”.
