Lazio, continua l’allarme infermeria: il punto su Zaccagni e Rovella

Nuovi problemi per la Lazio: Zaccagni si ferma per un infortunio all’adduttore e rischia un mese di stop, mentre Rovella andrà sotto i ferri per la pubalgia

Si recupera un pezzo e se ne perdono due. L’infermeria – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – torna a riempirsi e colpisce pure il capitano. Zaccagni era stato inserito nella lista dei convocati per la gara contro il Torino, ma il suo rientro è saltato all’ultimo istante. L’adduttore ha ceduto durante la rifinitura di venerdì pomeriggio: l’ultimo allenamento pre-partita si è trasformato in un nuovo stop.

Zaccagni nel derby
Lazio, continua l’allarme infermeria: il punto su Zaccagni e Rovella (Ansa Foto)

È bastato un movimento per far capire subito che non si trattava di un semplice fastidio. Oggi gli esami strumentali chiariranno la reale entità dell’infortunio e i tempi di recupero. L’ipotesi, al momento, è quella di una lesione tra il primo e il secondo grado, con uno stop stimato intorno al mese. Il problema ha interessato la stessa zona dell’operazione subita in estate, anche se in un punto diverso. Sarà il referto medico a stabilirne l’esatta gravità.

Una beffa doppia, perché Zaccagni stava finalmente ritrovando condizione e fiducia. La prestazione con il Genoa, suggellata dal gol, aveva fatto pensare a un ritorno stabile ai suoi livelli. Dopo un’estate segnata dall’intervento di fine giugno e da una preparazione gestita con cautela, il capitano sembrava pronto a prendersi la Lazio sulle spalle.

Invece, la sfortuna lo ha fermato di nuovo. Nella scorsa stagione la pubalgia lo aveva limitato per tutto il girone di ritorno; aveva stretto i denti fino alla fine, poi la decisione di operarsi. Ora un nuovo contrattempo, che lo costringe a un’altra pausa forzata proprio nel momento in cui stava ritrovando continuità e ritmo partita.

Zaccagni, Rovella e gli altri infortunati

E a breve toccherà a Rovella passare sotto i ferri. Il regista, fermo dall’intervallo del derby, ha provato la terapia conservativa per i dolori pubici ma senza risultati. Dopo quindici giorni di stop, la situazione non è migliorata. Già rientrato acciaccato dagli impegni con la Nazionale, aveva vissuto settimane difficili, chiudendo anzitempo sia la sfida con il Sassuolo sia quella con la Roma.

Zaccagni e Rovella
Zaccagni, Rovella e gli altri infortunati (Ansa Foto) – Lalazio.com

Ora la decisione: mercoledì sarà operato alla clinica Quisisana. Anche per lui i tempi di recupero stimati sono di circa un mese, a cui andrà aggiunta la fase di riatletizzazione. La pubalgia non è una novità per Rovella: lo scorso anno lo aveva già costretto a uno stop di quasi due mesi, saltando nove partite consecutive di Serie A.

Zaccagni, Rovella e non solo. L’elenco degli indisponibili si allunga. A Marassi la malasorte ha colpito anche i terzini: Marusic ha riportato una lesione di basso grado al bicipite femorale sinistro, mentre Pellegrini è uscito per un trauma contusivo-distorsivo al ginocchio destro. Gigot resta ai margini del progetto tecnico, fuori lista come Dele-Bashiru, escluso per fare spazio a Basic dopo la lesione al bicipite femorale subita nel derby.

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L’unica buona notizia riguarda Vecino: l’uruguaiano, fermo da inizio agosto, tornerà in gruppo durante la sosta e dovrebbe essere tra i convocati alla ripresa. La Lazio, ancora una volta, si trova a fare i conti con gli infortuni. Per Sarri, che già deve fronteggiare un avvio complicato, l’emergenza non sembra voler concedere tregua.

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