Le principali notizie dal mondo biancoceleste di oggi, sabato 26 aprile: tutte le ultime novità che riguardano la Lazio: la rassegna stampa e le news
Siamo alla vigilia della 34esima giornata di campionato. Rispetto alle previsioni, è stato rinviato il match che avrebbe dovuto dare il via a questo turno (la sfida tra Atalanta e Lecce, posticipata a causa del lutto che che ha colpito la società giallorossa, con la morte di un fisioterapista) e le gare originariamente in programma oggi, ma rimandate per il funerale di Papa Francesco (in programma a San Pietro alle ore 10).
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La Lazio, che sarebbe dovuta scendere in campo oggi alle 20:45, giocherà invece lunedì allo stadio Olimpico contro il Parma. Una sfida che metterà in palio punti importantissimi nella corsa Champions e per la zona salvezza. Una gara nella quale i biancocelesti saranno chiamati a ripetere la buona prestazione di Genova.
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Baroni di fronte ad un bivio
Il tecnico della Lazio Marco Baroni deve invertire un trend: lontano dallo stadio Olimpico la Lazio ha ottenuto ottimi risultati (dieci vittorie in trasferta), in casa (da dicembre in poi) ha faticato in modo clamoroso. Da qui alla fine della stagione, i biancocelesti hanno tre impegni casalinghi. Un bivio da superare immediatamente. Se la Lazio vorrà cercare di qualificarsi per l’Europa (Champions o Europa League) deve tornare a vincere in casa.
Pellegrini sarà riscattato dalla Juve
Repubblica elenca i numeri di Luca Pellegrini, protagonista dell’ultimo periodo biancoceleste. In attacco ha collezionato cinque assist, ma i più critici ne hanno spesso sottolineato i difetti in fase difensiva. Ma anche qui le statistiche in realtà sono dalla parte di Pellegrini, che spicca proprio nelle intercettazioni: con 1.73 azioni potenzialmente pericolose sventate in media in ogni partita, l’ex Juve – da cui sarà riscattato per 4 milioni a fine anno -fa meglio anche qui di quasi tutti i suoi colleghi nei cinque campionati europei principali. Anche per questo aumentano i rimpianti per non averlo avuto a disposizione contro il Bodo Glimt.
Brutte notizie per Chivu e Baroni
Brutte notizie per il tecnico del Parma Cristian Chivu. Il tecnico gialloblù deve rinunciare a tre elemnti in vista della sfida contro la Lazio, in programma lunedì allo stadio Olimpico di Roma. Non ci saranno infatti Adrian Bernabé, Nahuel Estévez e Alessandro Vogliacco. Anche Marco Baroni deve fare a meno di tre giocatori: Nuno Tavares (sul quale non arrivano notizie dopo i controlli effettuati), Lazzari (ko dopo la trasferta di Genova) e Belahyane, appiedato dal giudice sportivo.
Lazio, spunta Ioannidis
Un centravanti più spietato, da aggiungere a Taty o che prenda il suo posto in caso di offerte irrinunciabili. Il diesse Fabiani ha aperto la caccia a marzo, è sempre più insistente. Il primo assalto è stato lanciato per Rafiu Durosinmi del Viktoria Plzen, 1,92 di altezza, punta nigeriana, 22 anni, costo 8-9 milioni. Non è il solo, in Grecia sono certi: la Lazio ha effettuato un nuovo sondaggio per Fotis Ioannidis, obiettivo della scorsa estate, 1,87 di altezza, bomber greco di 25 anni, gioca ancora nel Panathinaikos. Si era iniziato a parlare di lui ad aprile 2024 per il dopo Immobile. Poi è stato ad un passo dal Bologna, ma non bastarono 22 milioni per convincere i greci a venderlo. La richiesta era di 30, fuori portata per tutti. Fabiani ci aveva provato prima e dopo l’acquisto di Noslin, poi ha chiuso per Dia. Ioannidis era reduce da una stagione d’oro, da 23 gol (10 in campionato) in 44 partite. Oggi ha numeri diversi e anche la valutazione è inferiore: ha segnato 11 gol (5 in campionato) in 40 partite, 9 reti in 4 gare di Conference League.
Rovella, il regista verticale
Il Corriere dello Sport dedica spazio a Nicolò Rovella, definito il “regista verticale”. Il mediano biancoceleste ha collezionato a Genova il terzo assist della sua stagione, regalando una palla filtrante con il contagiro a Dia, che l’attaccante senegalese ha trasformato nel gol del raddoppio. Rovella si sta specializzando in questo tipo di giocate, diventate il suo marchio di fabbrica. Il centrocampista biancoceleste è sempre più leader tecnico della squadra di Marco Baroni.
Dele Bashiru: “Ecco il mio ruolo”
Il centrocampista nigeriano ha spiegato il suo ruolo: “Il mio ruolo preferito sarebbe quello di centrocampista box-to-box, in posizione da numero 8 o 10. Con la palla tra i piedi e con la mia corsa so attaccare e difendere bene. In generale, sono quello che si può definire un centrocampista box-to-box. E quando sarò in forma al 100% e avrò capito tutto dal punto di vista tattico, faremo sicuramente un’ottima stagione insieme“.
Pellegrini: “Mi sento vicino ai tifosi della Lazio”
Luca Pellegrini ha parlato del rapporto con i tifosi della Lazio: “Con loro ho un rapporto speciale. Per me sono stati importanti fin dal primo momento, essendo anche io un tifoso della Lazio sin da piccolo mi sono subito sentito vicino a loro. È difficile spiegare quello che provo dentro al campo quando guardo gli spalti e incontro i loro sguardi. So quanto ci tengono, quello che pensano e quello che vorrebbero dalla loro squadra. Io mi sento sempre in debito con i tifosi”
