Il mondo del calcio è stato sconvolto dalla scomparsa di Gian Piero Ventrone, storico preparatore della Juventus. Lo ha stroncato una malattia a 62 anni
Il mondo del calcio piange Gian Piero Ventrone. Preparatore atletico attualmente a Londra al Tottenham agli ordini di Antonio Conte. Tutto inizia in bianconero, con Marcello Lippi nel 1994 quando lo chiamò per la sua Juventus, la squadra che tre anni dopo avrebbe vinto la Coppa dei Campioni.
Diventato famoso per la ‘campanella’ e per la durezza dei suoi allenamenti, chiuse la sua esperienza a Torino dieci anni dopo. Poi le esperienze in giro per il mondo, tra l’Ajaccio, con Fabrizio Ravanelli in panchina, Catania e i due club cinesi Jiangsu e Guangzhou per volere di Fabio Cannavaro. Nel 2021 il ritorno in Europa, con Antonio Conte che non aveva dimenticato i tempi di quando da calciatore era il capitano della Juventus.
Ventrone e la malattia fulminante
La tragica notizia è iniziata è arrivata questa mattina. Confermata da fonti vicino al club londinese: il “marine”, come era stato soprannominato ha continuato a lavorare fino a qualche giorno fa insieme al suo ex calciatore e ora allenatore. Il 4 ottobre scorso però era arrivato al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli, ed era stato messo subito in ventilazione meccanica perché in coma. Da qualche giorno aveva scoperto di essere affetto da leucemia mieloide acuta. Il decesso è avvenuto questa mattina alle 6,45 per una emorragia cerebrale.
Ventrone non ha lavorato con Maurizio Sarri, ma il 9 luglio 2019, intervenuto a Radio Bianconera, si espresse in modo lusinghiero sull’attuale allenatore della Lazio.
Queste le sue dichiarazioni: “Attualmente collaboro con Cannavaro in Cina al Guangzhou, questo per me è un motivo di orgoglio. Ci siamo ritrovati anni dopo e sono stato molto felice – affermò il maestro dei muscoli della Vecchia Signora – Sarri? La Juventus ha preso uno degli allenatori più preparati in circolazione.
La sua è una storia da film, probabilmente in futuro qualche regista la racconterà. È una storia unica che merita un finale di carriera straordinario”.
La Juventus ha voluto ricordarlo con un post sui suoi profili social: “Ricorderemo sempre la sua figura discreta, la sua cura dei dettagli, la sua filosofia del lavoro, e soprattutto quello che forse è stato il suo talento più grande: capire come il calcio (e quindi una delle sue componenti fondamentali, la tenuta fisica e atletica) stesse gradualmente entrando in una nuova era. Una nuova era che, in parte, ha contribuito a scrivere. Ciao, Gian Piero“.
Oltre alla Juventus il ricordo del Tottenham e dell’Associazione italiana Allenatori Calcio
Anche il Tottenham ha voluto far sentire la sua vicinanza: “Siamo devastati nell’annunciare la scomparsa del preparatore atletico Gian Piero Ventrone. Mancherà a tutti, i nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi amici in questo momento incredibilmente triste“.
“Una notizia che ci sconvolge, inaspettata e tremenda: ci ha lasciato Giampiero Ventrone. Il preparatore atletico attualmente con Antonio Conte al Tottenham, e in passato alla Juventus con Lippi, ci ha lasciato questa mattina“. Questo invece il messaggio dell’Associazione italiana Allenatori Calcio.
Ciao, Gian Piero.
— JuventusFC (@juventusfc) October 6, 2022
We are devastated to announce that fitness coach Gian Piero Ventrone has passed away.
He will be greatly missed by everyone at the Club and our thoughts are with his family and friends at this impossibly sad time.
— Tottenham Hotspur (@SpursOfficial) October 6, 2022