Segna ancora Ciro Immobile e si prende un altro record con la maglia della Lazio, sempre più nella storia del club e un ex si congratula con lui, incoronandolo di fatto dopo l’ultima prestazione.
È una macchina da record Ciro Immobile. Non dovrebbe fare più notizia, ma il capitano della Lazio non ha alcuna intenzione di fermarsi. Goal e chilometri percorsi, per un calciatore che resterà per sempre nella storia di questo club. Lo aveva detto Luca Marchegiani, parlando proprio della squadra di Maurizio Sarri e alla domanda sul capitano biancoceleste aveva risposto: “È destinato a diventare una leggenda“.
È davvero una leggenda, Ciro, e già da ora. Miglior marcatore assoluto della storia della Lazio, a quota 189 reti. Miglior goleador biancoceleste di sempre in Serie A con 156 goal. Si va oltre le certezze, perché i suoi numeri lo testimoniano senza troppi giri di parole: Immobile è una sentenza. Tifosi e allenatore se lo coccolano, Sarri nel post partita della gara di Firenze del suo capitano aveva detto: “Un ragazzo speciale. Umiltà, disponibilità in campo e fuori. E’ un piacere averlo nello spogliatoio“.
Lazio, Inzaghi non ha scordato Immobile e commenta l’ultimo record
Contro lo Sturm Graz si è preso l’ultimo record. Capocannoniere anche nella classifica all time legata alle reti in Europa. Stacca Simone Inzaghi, i due erano primi con 20 goal a testa. Con il rigore trasformato all’Olimpico Ciro è salito a quota 21, nessuno come lui. E proprio l’allenatore dell’Inter ha commentato le gesta del suo ex calciatore: “Se un giocatore della Lazio doveva battere il mio record, sono contento l’abbia fatto Ciro. Un grande calciatore. Una grande persona e io provo davvero tanto affetto per lui“.
Un rapporto stretto tra i due nato nell’estate del 2016 quando proprio Inzaghi lo scelse per il dopo Klose. Decisione azzeccata e oggi la Lazio si gode il suo capitano. Con lo Sturm Graz è arrivato il primo squillo in Europa League, in campionato invece ha già timbrato il cartellino più volte, come al solito. Nove partite sei goal e 3 assist, ma non solo perché il numero 17 è anche il giocatore di movimento più utilizzato da mister Sarri.
Sempre titolare per un totale di 1098 minuti in campo tra Europa League e campionato. Davanti a Marusic (994 minuti), Felipe Anderson (944) e Milinkovic-Savic (936). Un’altra ulteriore conferma: nessuno è come Ciro Immobile.