Ansia Juventus per Sarri: dopo Zaccagni perde un altro esterno

Campionato pressato, sei gare in 18 giorni e la Lazio già in campo oggi alle 15.30 in vista del match di domenica contro la Juventus, 15° turno, ultimo prima della pausa mondiale. Sarri però non può sorridere al 100%, dopo Zaccagni il tecnico ha perso un altro elemento importante della rosa.

Immobile&Co dopo 14 giornate sono secondi in classifica, 30 punti come il Milan ma un vantaggio nella differenza reti: +18 contro +13. Dopo i ko con Salernitana in campionato lo scorso 30 ottobre per 3-1 e l’1-0 subìto a Rotterdam il 3 novembre, costato l’Europa League, i biancocelesti superando Roma e Monza 1-0 hanno rilanciato prepotentemente la propria candidatura alla Champions.

Romero e Marcos Antonio impegnati in Lazio-Monza.
Una fase di Lazio-Monza (Ansa)

Per concludere questa prima fase di stagione, mitigando in parte l’insoddisfazione per la retrocessione in Conference Laegue, i romani non devono sbagliare la sfida alla Vecchia Signora, in programma domenica 13 novembre alle 20.45. Sarà importante non perdere perché in caso di successo, i bianconeri salirebbero a 31 punti, scavalcando la Lazio che resterebbe a 30. Senza dimenticare che il Milan, anch’esso a 30, battendo la Fiorentina a San Siro, fischio d’inizio alle 18, si porterebbe a tre lunghezze dai capitolini.

Polpaccio ko: Lazzari torna nel 2023

I quattro minuto finali più recupero, disputati da Immobile, portano sollievo a Sarri che ritrova il suo bomber, fermo dal 29′ di Lazio-Udinese a causa della lesione alla coscia sinistra, era il 16 ottobre. L’erede di Simone Inzaghi recupera una pedina del suo attacco, da utilizzare a gara in corsa, reparto però già privo di un alfiere incisivo come Mattia Zaccagni, cinque gol e tre assist in 13 match di serie A. L’ex Hellas Verona nel derby si è procurato una distrazione al polpaccio destro, lo rivederemo in campo nel 2023.

Lazzari e Pellegrini nel derby del 6 novembre.
Lazzari e Pellegrini nel derby vinto il 6 novembre dalla Lazio (Ansa)

Contro la squadra di Allegri, Sarri dovrà fare a meno di un’altra pedina del suo scacchiere, simile per caratteristiche a Zaccagni in quanto ad abilità nel saltare l’uomo. Parliamo di Manuel Lazzari, uscito ieri al 27′ per un dolore al polpaccio. L’ex Spal in campionato il 18 settembre aveva già saltato la trasferta vincente a Cremona, 4-0, per una lesione al flessore che si era procurata l’11 settembre nella vittoria all’Olimpico 2-0 sull’Hellas: in quel caso era uscito al 76′.
Il giocatore ai sanitari biancocelesti ha riferito di aver sentito come un buco nel polpaccio, sensazione che viene interpretata con la probabile presenza di una lesione. Quasi certamente oggi si terranno i primi accertamenti strumentali, ma il trenino di Valdagno domenica contro la Juventus non ci sarà, al suo posto toccherà a Hjsay.