In esclusiva ai microfoni de lalazio.com, Angelo Gregucci analizza Lazio-Monza, match che ha chiuso il quadro della quattordicesima giornata di campionato in Serie A. Una sfida, quella dell’Olimpico, vinta 1-0 dai biancocelesti grazie a una rete nel secondo tempo di Luka Romero.
La Lazio di Maurizio Sarri soffre, ma alla fine riesce a battere l’ostico Monza di Raffaele Palladino nel posticipo della quattordicesima giornata di campionato in Serie A. Un match, quello dell’Olimpico, vibrante e ricco di emozioni, deciso da una rete nel secondo tempo del baby Luka Romero che, al 69′, ha trovato il suo primo gol nel massimo campionato italiano correggendo in rete una corta respinta di Di Gregorio.
Una vittoria fondamentale per la formazione del patron Lotito che, grazie al successo sui brianzoli, ha dato seguito all’altrettanto importante successo di domenica scorsa nel derby contro la Roma. Due affermazioni di fila per 1-0, che hanno permesso ai capitolini non solo di conquistare il secondo posto in classifica, in coabitazione col Milan, alle spalle del Napoli, ma anche di mettere in archivio la mini crisi che solo una settimana fa li aveva visti perdere consecutivamente contro Feyenoord e Salernitana.
Lazio-Monza, Angelo Gregucci: “Vittoria sofferta contro squadra in salute. Spero che Sarri e Luis Alberto trovino un punto d’incontro per il bene della squadra”
Intervenuto a microfoni de lalazio.com, Angelo Gregucci ha analizzato inizialmente, a grandi linee, la sfida tra capitolini e brianzoli:
“Partita difficile, complicata. Siamo stati anche fortunati soprattutto nella prima mezz’ora. Al Monza è stato giustamente annullato un gol per centimetri, anzi millimetri oserei dire. La gara è stata tatticamente bloccata. La Lazio non ha avuto molte soluzioni anche se è riuscita a tenere sempre sotto controllo la situazione”.
Spostando poi l’attenzione sull’autore del gol vittoria, il classe 2004 Luka Romero, l’ex difensore biancoceleste ha detto:
“Abbiamo sofferto, ma nel secondo tempo è entrato questo ragazzo, Luka Romero che ha argento vivo addosso. Ha capito bene qual era l’opportunità che gli è stata data. Pur essendo leggerino, tecnicamente è in grado di poter fare buone prestazioni. Si vedeva che aveva voglia di essere determinante ed è stato premiato. Ripeto, partita complicata, visto il buono stato di salute del Monza. Adesso ci aspetta l’ultima partita prima della sosta a Torino, contro la Juventus. Una partita fondamentale non per il prestigio, ma per la classifica perché la classifica della Lazio è buona, molto buona. Arrivare più vicini possibile al Napoli potrebbe essere molto vantaggioso al momento della ripresa”.
Concludendo, l’ex allenatore di Alessandria e Salernitana ha speso qualche parola sul rapporto ormai incrinato tra Sarri e Luis Alberto:
“Quello che volevo rimarcare, purtroppo, e credo ormai tutti se ne siano accorti, è che tra Sarri e Luis Alberto c’è un problema. Mi auguro che si possa risolvere quanto prima e nelle migliori condizioni per la Lazio soprattutto”.