Pellegrini continua a brillare con assist decisivi, ma il suo futuro alla Lazio è incerto. Il riscatto obbligatorio e l’alto ingaggio mettono in bilico la sua permanenza
Tre assist, uno in più aggiunto alla collezione con un preciso cross per Pedro. Una prestazione super quella di Pellegrini, che si è messo in evidenza nel pareggio con il Parma. Il terzino biancoceleste, da esiliato a protagonista, sta vivendo una stagione in altalena, fatta di esclusioni, malumori e reintegri finali.

Da fuori lista a punto fermo della Lazio, soprattutto con il suo piede sinistro. Nelle ultime tre partite, ha contribuito alla voce “gol segnati” con assist decisivi, e quello contro il Parma è stato da manuale: ha spinto sulla fascia, ha alzato lo sguardo al centro e ha servito la palla esattamente dove voleva. Una deviazione all’incrocio di Pedro ha fissato il risultato sul 2-2 finale.
“Fa piacere, ma l’avrei barattato volentieri con una vittoria”, ha commentato Pellegrini a fine partita. Con questa frase ha espresso il suo rammarico per la chance sprecata dalla squadra, costretta ancora una volta a rincorrere il risultato all’Olimpico.
Il terzino ha ribadito il suo buon momento, già messo in luce contro Roma e Genoa, quando si era distinto anche come assist-man. A Marassi, ha premiato il movimento perfetto di Castellanos con un assist preciso sul secondo palo; nel derby, invece, ha servito una punizione perfetta per Romagnoli. Senza l’incantevole gol di Soulé, sarebbe stato un assist risolutivo. Non era facile per lui farsi trovare pronto dopo il taglio a inizio febbraio.
Quale futuro per Luca Pellegrini
Fuori da entrambe le liste di Serie A ed Europa League, il regolamento ha permesso a Pellegrini un nuovo inserimento solo per le partite di campionato. Questo ha lasciato un grosso rimpianto, soprattutto per la sua indisponibilità nel doppio confronto con il Bodø.

L’infortunio di Tavares ha ulteriormente complicato le scelte. Ma da quando è rientrato, non ha mai deluso, con prestazioni sempre incisive. Titolare a sinistra al posto di Nuno, Pellegrini non ha più lasciato quel posto. Ha accumulato 4 assist in 19 presenze in Serie A, e 27 totali, con un contributo importante nelle sfide contro Roma, Genoa e Parma.
Ora, con solo 4 giornate rimaste, il futuro di Pellegrini alla Lazio è tutto da decidere. “Tutti sanno perché sono qui, cosa ho fatto per venire a Roma”, ha detto durante la conferenza. Il riscatto del cartellino è obbligatorio, ma la permanenza – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – non è affatto scontata, considerando anche l’alto ingaggio.
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“Continuerò a dare l’anima in campo come ho sempre fatto. Se mi guardo allo specchio, vedo una persona che ha sempre dato tutto. Poi magari si poteva fare meglio. Ogni decisione va presa a fine anno, e non sono io a prenderla”. Nel caso in cui queste fossero le sue ultime partite con la Lazio, Pellegrini spera di poter dire che “non potevamo fare di più”. E di certo, i suoi assist non sono mai mancati.