Basta distrazioni, troppi gol all’inizio: o si cambia o addio Europa

I numeri della Lazio sono buoni per l’attacco, ma per quel che riguarda la difesa e il dato delle false partenze è preoccupante

Giocare bene, segnare e vincere, essere i padroni della gara sono i dogmi di Marco Baroni. Al tecnico però sembrano essere sfuggite alcune cose di fondamentale importanza come l’aver trascurato i dati sulle false partenze. Troppe per una squadra come la Lazio, ma in realtà qualsiasi squadra. E poco c’entra il fatto che possa esserci un allenatore che abbia esperienza o meno ad alti livelli, questa è un’attenzione legata all’approccio e alla preparazione della partita. Naturale che sia così, soprattutto se si vanno a vedere i dati che emergono come una stilettata al cuore, E un grave errore da parte di un allenatore che, vedendo i numeri, ha sottovalutato questo aspetto. Pensare che tutto è cominciato proprio con la prima gara di campionato col Venezia ma poi è diventata quasi una consuetudine.

Marco Baroni
Basta distrazioni, troppi gol all’inizio: o si cambia o addio Europa (Ansa Foto) Lalazio.com

Incassare gol nei primi minuti di gioco sia nel primo quarto d’ora, ma anche in quello della ripresa è un dato sconfortante, soprattutto se si pensa che è successo in 20 partite su 48 che la Lazio ha giocato in questa stagione, quasi la metà. E questo denota anche una certa superficialità da parte, non tanto e solo dei giocatori, ma anche dello staff tecnico che oltre a lavorare su schemi e organizzazione di gioco offensiva e difensiva, avrebbe dovuto farlo anche sull’aspetto della preparazione e dell’approccio. Non che non l’abbia fatto Marco Baroni, ma di sicuro è stato fatto male su questo non ci sono dubbi.

Dati che preoccupano: 21 reti incassate all’inizio

Basta vedere i numeri per rendersi conto di una situazione che è preoccupante se si continua su questa strada e non si trovano delle correzioni, anche perché di partite ne restano 4 alla fine del campionato e tutto si gioca sul filo. Un’attenzione del genere avrebbe dovuto già esserci da tempo, ma non è mai troppo tardi per cercare di invertire la rotta. In tutto sono 26 i gol subiti su questa situazione. Con il Plzen, i cechi sono riusciti a segnare sia all’andata che al ritorno appena tornati in campo all’intervallo, in Norvegia idem. E per citarne altre, basta vedere che il Parma, anche con un allenatore diverso tra andata e ritorno, ha segnato quattro volte, nelle due gare, nei primi 15 minuti.

Christos Mandas
Dati che preoccupano: 21 reti incassate all’inizio (Ansa Foto) Lalazio.com

Proseguendo su questa scia, la Lazio in Europa non riuscirà ad andare anzi, rischia di cadere più in basso in classifica. Troppe distrazioni se si prendono gol che si possono evitare, nei primi quindici minuti del primo tempo e del secondo. Nessuna in Europa ha una simile tendenza. Ci sono squadre che hanno incassato diversi gol nei primi dieci o quindici minuti, la Lazio è tra le prime, ma è staccata, quasi isolata, se si considerano i due primi quindici minuti della gara. O si cambia, oppure la Lazio difficilmente andrà in Europa e se questo accadrà anche Baroni verosimilmente saluterà a fine stagione.

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