I numeri evidenziati al termine di Empoli-Lazio sono piuttosto eloquenti. Guendouzi e Rovella sono in calo. Ecco la scelta di Baroni in vista di Lazio-Juve
Come stanno Matteo Guendouzi e Nicolò Rovella? Saranno in grado di regalare al tecnico della Lazio Marco Baroni i movimenti e la grande abilità con e senza palla che ne hanno caratterizzato il rendimento per tutto il campionato? Nelle ultime prestazioni i due centrocampisti hanno evidenziato qualche (normale) segnale di affaticamento. Arrivati a maggio e dopo aver giocato con continuità, l’ex juventino e il francese hanno iniziato a mostrare qualche evidente segnale di poca brillantezza.
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“Se Rovella e Guendouzi non corrono come prima, sarà impossibile per Baroni schierare una Lazio con quattro attaccanti”. Il leit motiv è già iniziato a girare nelle radio e sui social. “Fino a quando i due mediani correvano per quattro, il tecnico poteva permettersi una squadra molto sbilanciata, ma se loro due – è stato ribadito in una lunga diretta su Radio Olympia – hanno un piccolo calo, è tutta la squadra che va in sofferenza”.
I numeri di Guendouzi e Rovella: i due stakanovisti di Baroni
Matteo Guendouzi e Nicolò Rovella hanno rappresentato per Marco Baroni il punto di forza della Lazio per tutta la stagione. “Io non rinuncerò mai ai due mediani, che ci permettono di palleggiare e proteggere la difesa”, aveva dichiarato recentemente il tecnico al termine di una gara, nella quale si invocava il passaggio al 4-3-3. “Non ci abbiamo mai giocato. Io ho sempre puntato sui due mediani”. Guendouzi e Rovella rappresentano per lui dei veri e propri intoccabili. Due giocatori sui quali scommettere ad occhi chiusi.

Ma è evidente che i due calciatori vivano una situazione difficile: chiamarla involuzione potrebbe essere oggettivamente esagerato; ma il calo di rendimento è sotto gli occhi di tutti. Probabilmente fisiologico alla luce del super utilizzo. Guendouzi ha giocato trentaquattro gare di campionato su trentacinque, saltando solo la trasferta di Bergamo per squalifica. Ha collezionato 3005 minuti sui 3060 a disposizione. Praticamente non è mai uscito dal terreno di gioco. Ha poi giocato anche nove gare in Europa League e due in Coppa Italia. Numeri simili per Rovella, che ha collezionato trenta presenze in campionato, saltando solo due gare per squalifica e due per infortunio.
Guendouzi, quasi due chilometri in meno ad Empoli. E Rovella…
I due sono stati spremuti. I dati raccolti al termine di Empoli-Lazio sono eloquenti. Guendouzi, pur restando il calciatore biancoceleste ad aver corso di più, ha abbassato in modo evidente la sua media. Il centrocampista francese ha percorso in totale 10,9 km. Un dato che, se confrontato con i numeri del francese del girone d’andata (quando la media oscillava intorno ai dodici chilometri a gara, con picchi che sfioravano i tredici chilometri a partita), è eloquente.

Numeri simili per Rovella, che ad Empoli (pur saltando gli ultimi dieci minuti), ha fatto registrare un chilometraggio di poco superiore ai nove chilometri. Lui che (come Guendouzi) aveva abituato Baroni a numeri che oscillavano tra gli undici e i dodici km a partita. L’azzurro, tra l’altro è arrivato alla terza sostituzione consecutiva (dopo quelle con Genoa e Parma). Non era mai successon nel corso della stagione.
LAZIO-JUVE, FORMAZIONE IN ALTOMARE. UN’ASSENZA METTE BARONI IN DIFFICOLTA’
Se Guendouzi e Rovella stanno rifiatando, come si comporterà Baroni in vista di Lazio-Juventus, gara che può essere decisiva e considerata al pari di una finalissima? E’ da escludere che nella sfida più importante della stagione il tecnico scelga di non affidarsi ai due. Ma è altresì probabile che faccia in modo di non lasciarli soli contro il centrocampo bianconero. Tudor schiererà la Juventus con il 3-4-2-1: i due mediani laziali corrono il forte rischio di trovarsi in inferiorità numerica, soprattutto se (come prevedibile) i trequartisti bianconeri, scaleranno e cercheranno di posizionarsi tra le linee. Guendouzi e Rovella sono pronti alla battaglia, ma un aiuto (l’inserimento di uno tra Dele Bashiru, Vecino o Belahyane), sarebbe ampiamente auspicabile.