Nando Orsi: “Che rimpianto, con questa Juve era una bella occasione, ora è tosta” ESCLUSIVA

L’ex giocatore e allenatore della Lazio, adesso telecronista Sky, analizza la gara ma anche il momento di Baroni: “Merita direstare e costruire”

Speriamo che non sia la stagione dei rimpianti per davvero, ma certo con questa Juve era una bella occasione che la Lazio non è riuscita a cogliere, un peccato, non è finita ma è dura per la Champions“. Analizza la partita con la Juventus e ne cerca di cogliere il significato per la stagione e per l’ultimissima parte di campionato Fernando Orsi, ex giocatore e tecnico della Lazio, ora uno dei telecronisti di Sky che conosce bene la squadra biancoceleste avendola vista diverse volte in questa stagione, tanto che lui è uno di quelli che non credeva che la formazione di Baroni potesse arrivare così lontano: “Siamo sinceri, arrivare a tre dalla fine che lotti per un posto in Champions con squadre che hanno speso dieci volte di più di noi e aver dato anche una sola speranza, vuol dire aver fatto un lavoro incredibile, poi certo se non ci riesci resta una delusione, ma Baroni merita di restare e continuare a costruire, su questo non ci sono dubbi“.

Lazio-Juve
Nando Orsi: “Che rimpianto, con questa Juve era una bella occasione, ora è tosta” (Ansa Foto) Lalazio.com

Sulla partita non ha dubbi, anche per come è stata preparata, tanto che Fernando Orsi spiega pure che il cammino ultimo della Lazio non è che sia stato così facile anche se i rimpianti, a guardare le partite che ci sono state soprattutto e solo all’Olimpico, non sono pochi: “E’ vero che con Udinese, Parma e Torino se avessi fatto una sola vittoria, magari adesso staremo parlando altro, ma io da allenatore, cerco anche di capire, considerato che a mio parere hai affrontato quelle squadre nel loro momento migliore e qui ci sta pure un pizzico di sfortuna“.

“Baroni deve poter costruire per l’anno prossimo”

Per quel che riguarda la gara dell’Olimpico con i bianconeri, Orsi spiega: “Il problema è che la Lazio crea tanto ma alla fine ti manca un bomber lì dentro, qualcuno che ti sbroglia la situazione, ammira tanto Castellanos e anche Dia, per me sono due ottimi giocatori, ma la palla sporca quella che ti serve nei momenti opportuni come farebbe un centravanti d’area, non ce l’ha la Lazio. Ecco una delle cose che dovrebbero essere fatte l’anno prossimo, ma non solo quella…”. Non ci sta quando si parla di delusione anche perché “nessuno credeva che la Lazio potesse arrivare così lontano anzi alcune cose che non sono andate devono servire da lezione per il prossimo anno quando si dovrà ripartire e mi auguro che ci sia Baroni che non venga presa in considerazione un’altra ipotesi, sarebbe ingiusto”.

Marco Baroni
“Baroni deve poter costruire per l’anno prossimo” (Ansa Foto) Lalazio.com

Ci sono alcuni dati della Lazio che fanno preoccupare, come quello dei gol subiti nei primi quindici minuti della gara e nei quindici minuti alla ripresa, in totale fanno 22, 10 all’inizio e 12 dopo l’intervallo, ma questo Nando Orsi non sa dare una spiegazione anche se da allenatore fa capire di chi è la responsabilità, a parte dei giocatori: “Beh si la conosco come statistica e devo dire che è un po’ anomala, ma qui a dover dare delle delucidazioni è solo Baroni, solo lui che dovrebbe spiegare il motivo per cui la Lazio prende tutti questi gol in quei momenti specifici, può essere disattenzione o l’aver preparato male qualcosa all’inizio, visto che si ripete spesso”

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