Il figlio del grande Tommaso Maestrelli è molto legato al neo allenatore laziale: “Ci sentiamo e ci vogliamo bene, sono emozionato dal suo rientro”
“Sono emozionato da giorni, adesso che è ufficiale non riesco a trattenere la gioia, sono molto contento che Maurizio Sarri sia tornato perché so quanto è legato alla Lazio e so quanta voglia di tornare aveva…”. A parlare in questo modo non è una persona qualunque, ma Massimo Maestrelli, il figlio di Tommaso, l’indimenticato e meraviglioso allenatore del primo scudetto della Lazio, una squadra a cui il neo tecnico biancoeleste è legatissimo. E anche grazie a questo sentimento e al fatto che gli venne riconosciuto il Premio Maestrelli, tra Maurizio e Massimo nacque una bella amicizia che negli anni è diventata ancora più forte e stretta. I due si sentono, con il neo tecnico della Lazio che è affezionato al figlio dell’allenatore storico biancoceleste.

Il ritorno di Maurizio Sarri ha scosso in senso positivo l’intero ambiente biancoceleste, rimasto legato al tecnico toscano nonostante l’addio improvviso a marzo del 2024, ma adesso che è tornato tanti stanno facendo festa, come se fossero convinti, con lui in panchina, che possa succedere qualcosa di emozionante. E la conferma di Massimo Maestrelli: “Sono molto legato a Sarri, ci conoscemmo alla premiazione del Premio Maestrelli che gli venne assegnato nel 2017, lui quando seppe che c’ero anche io è venuto a conoscermi e per tutta la sera, nonostante ci fossero tanti altri personaggi, rimase a parlare con me e parlammo del mio papà e del fatto di come lui si innamorò del calcio proprio grazie a quella Lazio e alla figura di mio padre e da lì nacque un bel legame che mi tengo stretto“.
“Ora che torna alla Lazio, Sarri non vorrà più prime donne”
Massimo racconta di come il tecnico della Lazio sia legato a Maestrelli, tanto da ricordarlo diverse volte in tante interviste: “E’ molto affascinato dalla figura del babbo e di come riuscì a formare un gruppo in una squadra particolare e a farlo diventare vincente, mi chieste se fosse vero tutte quelle cose che si raccontavano di quella Lazio e parlammo ore, ma ci sentiamo spesso, ma per parlare di tutto. E’ una persona meravigliosa, gli dispiacque tantissimo di non poter essere presente all’anniversario per i 50 anni dalla scudetto del 74, era andato via da un paio di mesi, voleva tanto venire ma pensò che non fosse opportuno, c’era Tudor in quel momento sulla panchina, è fatto così, molto rispettoso e la Lazio gli è entrata proprio dentro, io lo so bene perché lo conosco e ho imparato a conoscerlo. Gli auguro il meglio del mondo, se lo merita lui e la Lazio con lui“.

Massimo Maestrelli rivela che a maggio del 2024 è stato un’intera giornata a casa di Maurizio Sarri in Toscana e hanno parlato di tante cose, soprattutto della Lazio. “Adesso che torna, sicuramente non vorrà più prime donne, solo gente motivata e credo diversi giovani e affamati, che hanno voglia di lavorare e sacrificarsi. Se la squadra lo segue credo che davvero possiamo sognare, lui è motivatissimo e contentissimo di legarsi nuovamente alla Lazio, lo ripeto è una squadra che gli è entrata dentro“