La Lazio è molto attiva sul mercato. Il tecnico dei biancocelesti Maurizio Sarri ha chiesto di chiudere un’operazione con la Fiorentina. Parte la trattativa
Ore calde in casa Lazio: il club biancoceleste sta provando a forzare alcune trattative, nel tentativo di regalare a Maurizio Sarri i primi rinforzi in vista del rirtiro pre campionato. Il tecnico biancoceleste, come abbiamo già segnalato, vorrebbe avere gran parte della rosa a disposizione per l’inizio della preparazione, che nella prima fase si svolgerà nel centro sportivo di Formello. L’idea della Lazio è quella di riuscire a completare le prime operazioni in tempi relativamente stretti.
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Tempismo, velocità e voglia di anticipare i tempi: per evitare di partecipare a fastidiose aste e regalare al tecnico i primi rinforzi: Lotito e Fabiani sono già al lavoro e nel corso dell’ultimo weekend hanno cercato di forzare i tempi per chiudere alcune trattative. L’Al-Hilal si è fatta sotto per Nuno Tavares, offrendo alla Lazio una trentina di milioni di euro. Un’offerta che al momento non è stata presa in considerazione.
Nuno Tavares e Pellegrini, futuro incerto
Il club saudita (che ha ingaggiato Simone Inzaghi in panchina) potrebbe tornare alla carica nelle prossime ore: hanno bisogno di un terzino sinistro in vista del Mondiale per Club in programma dal 14 giugno e il laterale portoghese è un elemento che piace. La Lazio ha fatto muro, ma non per volontà tattiche. Nuno Tavares infatti risulta essere sulla lista dei partenti. Ma il club biancoceleste vorrebbe strappare una cifra più alta. Anche alla luce della percentuale vicina al quaranta per cento, che dovrà versare all’Arsenal in caso di futura rivendita.
La ricostruzione del pacchetto degli esterni è un tema molto caldo in casa Lazio: Sarri in passato (come confermato recentemente dall’ex direttore sportivo Igli Tare) aveva bocciato il possibile arrivo di Nuno Tavares, non considerandolo idoneo per i movimenti della sua linea difensiva. Difficile pensare che oggi possa aver cambiato idea. Il portoghese può lasciare la Lazio e la trattativa con l’Al-Hilal non è sfumata (basterebbe aumentare sensibilmente l’offerta). Discorso simile per Luca Pellegrini. L’ex juventino non dispiace a Sarri (fu lui a chiederne la conferma l’estate del 2023, dopo sei mesi di prestito), ma dal 30 giugno in poi finirà il prestito concordato con i bianconeri e che prevedeva il pagamento a metà del suo ingaggio.
Sarri spinge per avere Fabiano Parisi: la situazione
La Lazio dovrebbe corrispondere a Luca Pellegrini circa 2,4 milioni di euro a stagione. Una cifra considerata eccessiva per un calciatore che, almeno sulla carta, non viene considerato un titolare. Due le ipotesi: la cessione o il prolungamento (con spalmatura) dell’ingaggio attuale. In questo scenario entra a tutti gli effetti anche Fabiano Parisi, terzino della Fiorentina, che Sarri ha sempre stimato. Lo chiese più volte a Lotito nel corso della sua prima esperienza alla guida della Lazio e oggi sarebbe ben disposto ad allenarlo.
A Firenze è stato chiuso dall’esplosione di Dodò e Gosens e non ha mai trovato spazio. In questa stagione ha collezionato ventisei presenze, partendo solo undici volte dal primo minuto. Con Palladino il feeling non è mai esploso. Il tecnico lo ha utilizzato sia a sinistra, che a destra, ma non gli ha mai dato garanzie. I viola sono pronti a intavolare una trattativa con la Lazio. Due estati fa acquistarono il calciatore dall’Empoli, pagando una cifra vicina ai dieci milioni di euro. Parisi ha voglia di rilanciarsi e sarebbe ben felice di mettersi a disposizione di Maurizio Sarri.
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La trattativa, come segnalato oggi dal quotidiano La Nazione, è partita, anche se la Lazio prima di affondare il colpo deve prima necessariamente prendere una decisione sul futuro di Nuno Tavares e Luca Pellegrini. La cessione di uno dei due terzini spalancherebbe le porte all’acquisto di Parisi. Sarri aspetta con ansia l’arrivo di buone notizie. Attualmente sugli esterni il tecnico potrebbe contare su Lazzari, Hysaj, Marusic (anche se il suo rinnovo potrebbe anche subire un rallentamento alla luce del mancato accordo sull’adeguamento del contratto) e sui due terzini sinistri. Più Floriani – Mussolini, di ritorno dal prestito alla Juve Stabia e che il tecnico vuole valutare. Un numero giudicato eccessivo per una squadra che deve giocare solo campionato e Coppa Italia nella prossima stagione. Le riflessioni sono in corso…
