Usato sicuro o esperimenti? Sarri studia i terzini. E pensa ad una sorpresa

Cinque terzini per due maglie: Marusic, Lazzari, Nuno Tavares, Pellegrini e Hysaj: quali sono le gerarchie per mister Sarri? Su chi punterà il tecnico toscano?

Cinque uomini per due posti: cinque giocatori in corsa per il ruolo di terzino titolare della Lazio di Maurizio Sarri. Il tecnico ha iniziato la stagione con Marusic, Lazzari, Nuno Tavares, Pellegrini e Hysaj: dopo la partenza di Floriani Mussolini (ceduto alla Cremonese), dovrà scegliere tra questi cinque elementi. Nuno Tavares rappresenta l’unica incognita: il portoghese non era mai stato valutato dal vivo.

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Sarri terzini
Usato sicuro o esperimenti? Sarri studia i terzini. E pensa ad una sorpresa – lalazio.com – La Presse foto

Gli altri hanno già lavorato con il mister toscano, che ne conosce perfettamente pregi e difetti. Quali saranno i titolari? Ci saranno dei tagli in corsa (teoricamente uno è di troppo), chi parte in vantaggio e quali potrebbero essere le sorprese in corso d’opera? Ecco un focus dettagliato sui terzini biancocelesti. Uno dei ruoli più discussi e delicati nello scacchiere biancoceleste.

Marusic: certezza e duttilità

C’è poco da girarci intorno: Adam Marusic rappresenta per Maurizio Sarri una vera e propria certezza. Il terzino montenegrino è senza dubbio l’elemento del quale il tecnico toscano si fida maggiormente. Nelle tre stagioni alla Lazio lo ha sempre schierato con continuità, alternandolo a destra e a sinistra. Sarri ripartirà da lui. A 32anni, Marusic regala ancora ampie garanzie. Il tecnico apprezza la sua continuità di rendimento e la capacità di saper tenere la posizione. Doti che hanno sempre stregato i tecnici che si sono seduti sulla panchina della Lazio. Da Inzaghi a Sarri, da Tudor a Baroni, Marusic ha sempre tenuto la maglia da titolare.

Marusic
Marusic: certezza e duttilità – lalazio.com – La Presse foto

Nell’ultima stagione (al netto di qualche errore sulle diagonali difensive), il terzino montenegrino si è anche tolto la soddisfazione di andare in gol con continuità: ha messo a segno quattro reti in campionato e (rispetto al passato) si è sganciato con maggior frequenza. Con Sarri limiterà le sue sgroppate, ma si concentrerà prevalentemente sulla fase difensiva. Il padrone della fascia destra sarà indiscutibilmente lui

Lazzari in cerca di riscatto

A destra l’alternativa è rappresentata da Manuel Lazzari. L’ex Spal è reduce da una stagione negativa: bloccato da numerosi infortuni, non è riuscito a trovare continuità di rendimento. Dopo gli anni con Simone Inzaghi (che lo riteneva perfetto nel ruolo di quinto), Lazzari era riuscito a convincere Sarri a dargli fiducia. Dopo un iniziale difficoltà nell’apprendere i concetti difensivi imposti dal tecnico toscano, era riuscito ad imporsi, arrivando anche in Nazionale.

Lazzari
Lazzari in cerca di riscatto – lalazio.com – La Presse foto

Mancini lo convocò tre volte in azzurro durante l’esperienza sarriana. Ora deve rilanciarsi. Nelle prime prove tattiche è stato sempre utilizzato come terzino destro: rispetto ai compagni di reparto, può sfruttare una struttura fisica che gli consente di entrare in forma in anticipo rispetto agli altri. Sa di giocarsi molto in questa stagione. E non può fallire: ma, almeno in partenza, è certo di non essere un titolare.

Nuno Tavares, dubbi, speranze e curiosità

“E’ l’unica incognita della difesa – aveva detto Srri un mese fa – è forte, ma anarchico: se riusciamo ad inquadrarlo tatticamente può diventare fortissimo”. Nuno Tavares si trova di fronte ad un bivio. Sulla carta è il terzino più forte a disposizione del tecnico, ma è anche quello che sembra meno propenso ad adattarsi ai meccanismi difensivi del mister toscano. L’assenza di impegni infrasettimanali gioca a suo favore: giocando una volta a settimana, Nuno Tavares potrebbe gestirsi al meglio.

Nuno Tavares
Nuno Tavares, dubbi, speranze e curiosità – lalazio.com –

Ma i dubbidi natura tattica persistono: nella prima amichevole in famiglia si è presentato con un errore grossolano, che ha portato Dia ad andare a segno. Ha un mese di tempo per convincere Sarri a dargli fiducia:Per la Lazio non può essere un problema, ma un’arma”, aveva chiosato in esclusiva ai nostri microfoni l’ex terzino sinistro Luciano Zauri. Sarri sarà dello stesso avviso?

Pellegrini e la voglia di stupire

La storia tra Luca Pellegrini e Sarri è particolare: il tecnico lo vide per la prima volta l’estate del 2019 alla Juventus: due settimane di allenamento (utili a capire alcune sue richieste), poi il prestito al Cagliari. Tornarono a lavorare insieme a gennaio del 2023: il terzino impiegò molto tempo prima di convicere Sarri a dargli spazio: venne schierato solo nelle ultime gare della stagione dopo tanta panchina. L’estate successiva tornò alla Juve, prima di riprendere la via di Formello (insieme a Rovella). Fu proprio Sarri a chiederne la conferma e a preferirlo a Nuno Tavares.

Pellegrini
Pellegrini e la voglia di stupire – lalazio.com – foto sslazio –

Quello che Sarri ritrova oggi, è un Pellegrini cresciuto: più maturo (sta per diventare papà) e protagonista di una buona stagione (al netto dei problemi con Baroni che portarono alla sua esclusione). Sa di giocarsi tanto, ma pensare che il tecnico lo ritenga pronto per essere un titolare, è probabilmente prematuro. Il paradosso più grande è che per la prima volta Sarri a sinistra può contare su due terzini mancini; ma, almeno sulla carta, nessuno dei due lo convince appieno. Non a caso, tra i primi nomi fatti a Fabiani (prima del blocco del mercato), c’erano quelli di Parisi ed Emerson Palmieri.

Hysaj, quinto incomodo o sorpresa?

Il futuro di Hysaj è davvero tutto da scrivere: sulla carta il terzino albanese rappresenta la quinta scelta, ma il campo potrebbe dire cose diverse: in passato Sarri ha mostrato di preferirlo a Lazzari e Pellegrini, e non è da escludere che anche in questa stagione, possa trovare spazio. Nel campionato 2022-23 (che la Lazio chiuse al secondo posto), Hysaj fu protagonista di un girone di ritorno eccezionale: Sarri lo utilizzò diciassette volte (su diciannove gare) dal primo minuto, ottenendo risposte importanti.

Hysaj ritiro
Hysaj, quinto incomodo o sorpresa? – lalazio.com – La Presse foto

Quella che sta per partire, sarà la decima stagione nella quale l’esterno albanese giocherà agli ordini di Maurizio Sarri: prima ad Empoli, poi a Napoli e infine alla Lazio: i due hanno incrociato spesso i loro destini. Hysaj potrebbe essere una delle sorprese di questa stagione. Anche Baroni, nello scorso campionato, si ricredette e dopo averlo escluso dalla lista campionato, gli diede fiducia, rilanciandolo tra i titolari da gennaio in poi. Il terzino sogna di poter ripetere quest’epilogo.

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