Inizia la seconda fase della preparazione: test di livello in Turchia, minuti in crescita per i titolari e prime indicazioni vere per Sarri
Spedizione in Turchia: la fase 2 può cominciare. La Lazio – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – partirà nel pomeriggio, domani affronterà il Fenerbahce. Subito Sarri contro Mourinho. Un déjà vu da derby, che in passato ha spesso sorriso al Comandante: 6 i confronti diretti tra il 2021 e il 2024, iniziati e conclusi quasi in parallelo sulle rispettive panchine romane. Si ritrovano adesso, un anno e mezzo dopo l’ultimo incrocio ufficiale. Il bilancio? Nettamente a favore di Sarri: 4 vittorie (tutte di misura), 1 pareggio (1-1) e una sola sconfitta, il celebre 3-0 firmato dallo Special One.

Un duello nella cornice di un’amichevole, ma che promette scintille. Sarà la prima accensione della preparazione biancoceleste a Istanbul, con la Lazio tornata in campo stamattina a Formello dopo il lunedì di riposo e il lavoro di scarico domenicale post-Frosinone.
Una breve rifinitura al centro sportivo, poi nel pomeriggio la partenza verso la Turchia, dove la squadra rimarrà fino al 2 agosto. In programma due test: domani contro il Fenerbahce e poi il 2 agosto con il Galatasaray. Proprio contro i giallorossi di Istanbul, il 16 settembre 2021, Sarri visse la sua prima notte europea sulla panchina della Lazio. Finì 1-0, per via di un errore clamoroso di Strakosha.
Ora, cinque giorni lontano da casa per alzare il ritmo e aumentare la qualità del lavoro. Le prime due settimane di sedute sono servite per mettere benzina nelle gambe, ma contro l’Avellino la squadra è sembrata appannata, costretta a vincere solo nel recupero grazie al rigore di Guendouzi. Da adesso in poi cambierà tutto. Aumenteranno le sollecitazioni, salirà il livello degli avversari. E si inizierà a fare sul serio.
Le sfide in Turchia e i convocati
Per il Fenerbahce sarà l’ultimo test prima del debutto ufficiale. Mourinho esordirà il 6 agosto in casa del Feyenoord per il terzo turno preliminare di Champions, tre giorni dopo comincerà il campionato con l’Alanyaspor.

Il coefficiente delle partite estive della Lazio salirà di colpo. Di conseguenza, anche Sarri comincerà a dare più minuti ai titolari. Se contro la Primavera e l’Avellino aveva cambiato interamente l’undici all’intervallo per dare spazio a tutti, stavolta il piano è diverso: chi partirà dall’inizio giocherà circa un’ora. Un test più probante, per affinare gamba e concetti.
Due amichevoli ravvicinate, ideali per misurare la condizione del gruppo, ancora alle prese con qualche fastidio fisico di troppo. Isaksen deve ancora negativizzarsi dalla mononucleosi. Patric ha riportato una lesione alla coscia destra: la Lazio non ha comunicato tempi precisi, ma lo stop potrebbe durare una ventina di giorni. Un infortunio che arriva appena dopo il rientro dal lungo recupero post-operazione alla caviglia.
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Resta in dubbio la convocazione di Gigot, fermo negli ultimi giorni per un fastidio alla schiena: la sua presenza in lista verrà valutata oggi. Sicuro invece il rientro di Dia, colpito duro alla caviglia nella gara con la Primavera. Il senegalese sarà a disposizione e proverà a insidiare Castellanos, rimasto ancora a secco dopo i primi 180 minuti estivi. La tournée in Turchia sarà una tappa chiave. Per tutti. Anche per chi deve ancora accendersi.