E’ stato varato il nuovo regolamento sui recuperi delle gare, se per qualche motivo dovessero essere rinviate, che stabilisce con precisione quando si dovrà rigiocare
A volte per il maltempo che colpisce duramente la zona della partita rendendo la situazione logistica complicata, a volte situazioni tragiche come la scomparsa di qualche componente dello staff che impedisce così alla squadra di scendere in campo in situazioni di tranquillità. Molto spesso negli ultimi anni alcuni partite del campionato vengono rinviate o sospese per questi o altri motivi, generando una situazione molto complicata per trovare una data libera a causa di un calendario sempre più ingolfato, le coppe europee che coinvolgono sempre più squadre e le gare delle varie nazionali calendarizzate tutte nelle stesse date.

La stagione 2025/2026 della Serie A si aprirà con una radicale trasformazione regolamentare. La Lega Serie A ha introdotto infatti delle nuove direttive per la gestione delle partite non iniziate e di quelle interrotte, uniformando la nuova regola per tutti i campionati professionistici. Questo intervento segna una svolta nella normativa sportiva italiana, stabilendo criteri più precisi e uniformi per la riprogrammazione degli incontri, con l’obiettivo di tutelare la regolarità delle competizioni.
Ora cambia davvero tutto
Atalanta-Fiorentina recuperata addirittura alla fine del campionato nella stagione 24-25, Bologna-Milan del campionato appena passato giocata quattro mesi dopo o anche Fiorentina-Inter con lo spavento per il malore di Bove. Questi sono soltanto alcuni dei tanti casi che hanno creato molte polemiche nel recente passato, due gare rinviate per motivi diversi, che non è stato possibile recuperare in pochi giorni a causa dei molteplici impegni delle contendenti e del calendario oramai completamente intasato tra partite spalmate nel fine settimana, turni infrasettimanali, gare europee e gli impegni delle nazionali.

Situazioni limite che sono andate anche a inficiare la regolarità della stessa competizione, per le quali era necessario trovare un rimedio unico e soprattutto univoco. Arriva infatti la nuova regola approvata oggi dalla lega serie A che stabilisce una volta per tutte quando e come si si dovranno recuperare le gare sospese o direttamente rinviate.
Ecco la nuova regola
Il nuovo regolamento sui recuperi delle gare stabilisce quindi che si dovrà giocare necessariamente entro le 24 ore successive, sempre che sia possibile considerati i calendari internazionali, cioè eventuali partite valide per le coppe europee. A quel punto si ricorrerà a quella che il regolamento definisce “la prima data utile”, cioè la prima data libera nel calendario, che rispetti due condizioni fondamentali:
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Che entrambe le squadre non abbiano gare nei tre giorni precedenti e successivi
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Che sia rispettato l’International Match Calendar FIFA, ossia le finestre di rilascio obbligatorio per le Nazionali

Il nuovo regolamento disciplina anche il caso, molto più frequente, delle gare interrotte per cause indipendenti dalla giustizia sportiva. In questi casi si riprende dal punto esatto della sospensione, con gli stessi minuti da giocare, lo stesso punteggio e la stessa situazione di gioco. Sarà l’arbitro a determinare il momento preciso e la ripresa delle ostilità avverrà con le stesse modalità. Se però non è possibile giocare il giorno dopo (per motivi simili a quelli già visti: meteo, calendario fitto, sosta FIFA), anche la prosecuzione viene spostata alla prima data utile disponibile. La Lega Serie A fa dunque chiarezza su una tematica spinosa, regolamentando in maniera uniforme gare sospese, rinvii e tesseramenti. Si tratta di un passaggio fondamentale per garantire correttezza sportiva, rispetto dei calendari e una gestione più razionale degli imprevisti che comunque, in definitiva, non fa altro che adeguarsi alle più importanti leghe europee che da anni applicano queste regole.