A meno di un mese dalla fine di un calciomercato mai cominciato per i colori biancocelesti per via dello stop inflitto dalla Federazione, la società sta comunque valutando la cessione di qualche esubero
Una classica estate da Lazio. Un’estate caratterizzata da polemiche, proteste dei tifosi tornati in strada a manifestare tutto il proprio dissenso, ma anche da un amore incondizionato che ha visto comunque sottoscrivere quasi 27mila abbonamenti a scatola chiusa in vista della prossima stagione. Una stagione che quindi si preannuncia piuttosto in salita, che vede il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste, al quale sono affidate tutte le speranze di poter essere protagonisti anche con una rosa che lo scorso anno è arrivata settima in campionato, rimanendo fuori dalle coppe europee per la prima volta dopo otto partecipazioni consecutive.

Prosegue la preparazione della Lazio. Dopo i quindici giorni di ritiro vero e proprio nel centro sportivo di Formello, Zaccagni e compagni ora sono in Turchia dove domani è in programma un’altra amichevole, questa volta contro i campioni in carica della Super Lig del Galatasaray, dopo aver perso quella contro il Fenerbahce di Mourinho. Gare che serviranno al tecnico toscano per finire di valutare la rosa a disposizione e decidere chi dovrà rimanere fuori dalla lista da presentare per il campionato.
LEGGI ANCHE: Lotito coglie di sorpresa tutti e riporta un grande campione
Una stagione tutta in salita
Ci vuole davvero tutta la sconfinata passione del tifoso laziale per non mollare tutto invece di rimanere aggrappato a una fede che si tramanda di generazione in generazione. L’incredibile punizione subita dalla società gestita dal presidente Lotito, da parte della Federazione che di fatto le impedisce di effettuare acquisti in questa sessione estiva di calciomercato, almeno fino alla prossima prevista per il 1gennaio 2026, per non aver rispettato i parametri economico finanziari necessari, ha sicuramente destabilizzato l’intero ambiente, ora più che mai in aperta contestazione con la gestione di Lotito, ma nello stesso tempo sempre pronto a sostenere e a seguire la propria squadra del cuore ovunque.

Il ritorno del Comandante a Formello ha sicuramente regalato maggiore fiducia, ma tutto sarà maledettamente complicato e le prime amichevoli stagionali lo hanno già dimostrato. Sarri e il suo staff stanno decidendo proprio in questi giorni i giocatori da inserire nella lista ufficiale che dovrà essere presentata prima della gara contro il Como, una decisione non facile perchè sarà necessario tagliare qualche esubero.
LEGGI ANCHE: C’è chi sale e chi scende, Sarri sceglie chi tagliare: di chi si tratta
La scelta su Noslin e Cancellieri
Una decisione tra le più complicate sarà quella che riguarderà proprio chi tenere e chi invece lasciare sul mercato tra l’olandese Noslin, arrivato un anno fa dal Verona, e Mattia Cancellieri, che Sarri ha avuto già modo di allenare due anni fa e tornato dal prestito al Parma. Le prime impressioni sembravano propendere per la conferma dell’ex Verona, giocatore ritenuto più duttile in grado di giocare sulla fascia, ma anche di poter fare il centravanti come dimostrato ad esempio con la bella tripletta contro il Napoli nella gara di Coppa Italia lo scorso anno.

Al contrario, invece, il forfait di Isaksen, per via del virus della mononucleosi, ha concesso più spazio a Mattia Cancellieri che sta guadagnando punti e sembra aver superato il suo diretto rivale. Disciplinato tatticamente, pronto a ribaltare il gioco, un bel gol nella prima amichevole contro la squadra Primavera, insomma l’esterno romano sembra aver convinto Sarri e il suo staff. Ecco perchè la società sta prendendo in esame la possibilità di un trasferimento, probabilmente in prestito con diritto di riscatto, proprio per Tijjani Noslin che fatica nel suo processo di inserimento negli schemi di Sarri e le sue prestazioni non hanno rispettato le aspettative. Dopo l’amichevole con il Galatasaray ne sapremo sicuramente di più, le scelte definitive si avvicinano.