Il tecnico biancoceleste ha scelto la formazione che esordirà in campionato contro i lombardi. Ci sono solo due ballottaggi non ancora risolti
La trasferta sul campo del Burnley, che si è chiusa con la vittoria dei biancocelesti per 1-0 (gol di Cancellieri nella ripresa), ha fortificato le certezze di Maurizio Sarri. Il tecnico biancoceleste è uscito rinfrancato dalle ultime due uscite stagionali. Il pareggio sul campo del Galayasaray (2-2 al termine di una sfida convincente) e il successo in Inghilterra hanno regalato al tecnico ulteriori certezze e dato le risposte che cercava.

A due settimane dall’inizio della stagione, l’allenatore della Lazio (che non ha avuto nessun rinforzo dal mercato e si è ritrovato a lavorare con gli stessi calciatori che hanno chiuso al settimo posto il campionato precedente) viaggia spedito verso l’esordio a Como. Gara nella quale ha già scelto gran parte dell’undici titolare.
Sarri ha già scelto la Lazio di Como: quali sono gli assenti?
Partiamo dalle certezze: Sarri sarà costretto a rinunciare a Romagnoli e Patric: il centrale di Anzio è fermo per squalifica. Il cartellino rosso rimediato nel concitato finale della sfida con il Lecce ha portato il giudice sportivo a fermarlo per due turni: tornerà dopo la prima sosta del campionato. Anche Patric salterà almeno le prime due gare per un problema fisico. Al momento anche Gigot è fuori gioco: il francese non è mai stato utilizzato in amichevole, ad eccezione di una mezzora nel primo test in famiglia con la Primavera. Alle difficoltà emerse nelle prime uscite, si è aggiunto il problema alla schiena, che lo ha costretto a fermarsi ai box.

Impossibile, ad oggi pronosticarne il recupero. Come per Vecino, che si è fermato per un problema muscolare alla vigilia della sfida con il Burnley. Verrà valutato nelle prossime ore e si cercherà di capire se potrà recuperare o meno per Como. Dovrebbe farcela, ma solo per la panchina, Belahyane, anche lui ai box da cinque giorni per un guaio muscolare. Isaksen è tornato ad allenarsi da pochi giorni dopo la mononucleosi. Deve ripartire da zero ed avrà due settimane per cercare di essere a disposizione.
ASSENTI SICURI PER COMO: Romagnoli (squalificato per due turni), Patric (infortunato), Gigot (infortunato).
IN DUBBIO PER COMO: Belahyane (guaio muscolare), Isaksen (recupero dopo mononucleosi), Vecino (infortunio muscolare).
Le scelte di Sarri per l’esordio in campionato
Chi giocherà quindi titolare a Como? Sarri sembra aver risolto i ballottaggi: Provedel viaggia verso una maglia da titolare. Rispetto a Mandas garantisce un miglior giro palla con i piedi ed ha dimostrato di essere in forma campionato. Contro il Burnley (al netto di un paio di uscite sbagliate), ha salvato la porta biancoceleste in almeno due occasioni. Nessun dubbio anche in regia, con Rovella preferito a Cataldi. Il romano resta una carta da giocare a gara in corso (con la sua capacità di giocare di prima rappresenta una possibilità per superare le difese più chiuse). Guendouzi e Dele Bashiru saranno i titolari centrocampo. Nessun dubbio a destra: Cancellieri, in attesa del ritorno di Isaksen), sarà il titolare.

In difesa Gila e Provstgaard saranno i titolari, con Nuno Tavares a sinistra. Marusic (provato spesso come centrale di riserva (viste le assenze di Gigot e Patric), si muoverà a destra. L’unico dubbio resta a centrocampo, tra Dia e Castellanos. Nessuno dei due ha convinto appieno Sarri. L’argentino e l’ex centravanti della Salernitana sono rimasti a secco nelle prime quattro uscite stagionali. Il ballottaggio verrà risolto solo alla vigilia della trasferta di Como. Al momento il senegalese sembra essere in leggero vantaggio.
I TITOLARI IN DIFESA: MARUSIC, GILA, PROVSTGAARD, NUNO TAVARES
I TITOLARI A CENTROCAMPO: GUENDOUZI, ROVELLA, DELE BASHIRU
I TITOLARI IN ATTACCO: CANCELLIERI, ZACCAGNI
I DUE BALLOTTAGGI: MANDAS O PROVEDEL – DIA E CASTELLANOS