Esistono attimi incisi nella storia. Momenti indescrivibili e impossibili da dimenticare. Istanti nei quali la storia di un intero club è destinata a cambiare.
Il 26 maggio del 2013, i tifosi della Lazio hanno vissuto una giornata indimenticabile. Che rimarrà unica: un derby senza rivincita che ha permesso ai calciatori biancocelesti di iscrivere il loro nome nella storia della stracittadina più famosa e conosciuta. Una sfida decisa da un movimento di Senad Lulic. Ancora oggi difficile da decifrare per molti tifosi.

Il derby del 26 maggio del 2013 era e resterà per sempre unico: per la prima volta nella storia della stracittadina romana, i biancocelesti e i giallorossi si sono affrontati, mettendo in palio un trofeo: la rivalità, da sempre iconica, ha vissuto attimi di tensione clamorosi. Ad avere la meglio è stata la Lazio, che ha portato a casa il derby e la Coppa Italia grazie al successo per 1-0, arrivato al minuto settantuno della sfida, grazie ad una rete di Senad Lulic.
Un derby rimasto nella storia
Un gol che ha cambiato per sempre la storia del derby capitolino. Che ha fatto impazzire di gioia i tifosi biancocelesti e sprofondare nel baratro i giallorossi. Trasformando il calciatore bosniaco in una sorta di eroe incontrastato per tutti i tifosi della Lazio: ed un nemico da battere per i giallorossi. Lulic ha deciso la sfida ribadendo in rete una corta respinta del portiere romanista Lobont, dopo un tiro cross di Antonio Candreva, arrivato dal fondo. Una rete festeggiata a lungo e che ha permesso alla Lazio di portare a casa la finale e il torneo. Oltre alla gloria eterna: “Ho detto ai miei giocatori che i loro figli, e i figli dei loro figli, potranno sempre essere orgogliosi di quello che avete fatto oggi”, dichiarò il tecnico Vladimir Petkovic al termine della sfida.
Il movimento di Lulic che ha deciso il derby: “Come ha fatto?”
Lulic era una sua creatura: fu lui a lanciarlo, giovanissimo, nel campionato svizzero. Ed è stato proprio il centrocampista, a regalargli una delle gioie più grandi della sua carriera da allenatore: decidendo il derby e permettendo alla Lazio di portare a casa la vittoria nella finalissima di Coppa Italia. L’azione che ha portato al gol è ancora impressa negli occhi di tutti i tifosi. L’assist di Mauri per Candreva, la discesa sulla fascia sinistra, la palla scidellata al centro dell’area di rigore, l’uscita (non perfetta di Lobont) e la deviazione di Senad Lulic. Ma c’è un movimento, risultato decisivo, che ancora oggi resta quasi inspiegabile per molti tifosi.

Nel momento in cui il portiere della Roma Lobont devia il pallone verso il centro, Lulic e il difensore della Roma Marquinhos, stanno correndo verso la porta giallorossa: la deviazione è decisiva e spiazza entrambi. Ma mentre il centrale brasiliano non riesce a controllare la corsa e finisce con la traiettoria quasi fuori dal campo, Lulic è protagonista di un movimento particolare, quasi inedito: si blocca improvvisamente, si impunta e riesce a rimanere in equilibrio. Un particolare che risulterà decisivo e che gli permetterà di insaccare il pallone all’interno dei pali giallorossi, realizzando una rete che è rimasta per sempre nella storia del derby romano e della Lazio. “Come ha fatto Lulic a non perdere l’equilibrio e ad impuntarsi così?”, si chiedono ancora oggi molti tifosi.
Il ricordo di Senad Lulic
“Mi sono reso conto di quello che ho fatto solo a distanza di tempo – ha spiegato Lulic in una recente intervista – è stato un derby unico, speciale. Dalle mille emozioni. Essere riuscito a deciderlo è stato bellissimo e mi ha dato un’emozione unica. Speciale. Ogni volta che incontro un tifoso della Lazio è una festa unica. Speciale. Abbiamo fatto qualcosa di veramente indimenticabile, che resterà per sempre nella storia. E’ bastato vedere come ci hanno accolto i tifosi quando abbiamo festeggiato i dieci anni dalla vittoria del trofeo”: