Tutte le ultime notizie sulla Lazio attraverso la lettura dei quotidiani in edicola. La rassegna stampa di oggi, martedì 19 agosto 2025
La trasferta sul campo del Como si avvicina. Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri si appresta a sciogliere tutti i dubbi nei ruoli cardine della squadra: portiere, registra, centravanti. La spina dorsale della Lazio è ancora sotto osservazione del mister ed esistono dei dubbi relativi alla formazione che potrebbe scendere in campo dal primo minuto. Ecco tutti gli aggiornamenti e le news dalla rassegna stampa di oggi.

Corriere dello Sport
Sarri scioglie tutti i dubbi di formazione
Election day a Formello, che la corsa al posto cominci. Si sciolgono i ballottaggi, il grande elettore è Sarri. Due mesi dopo l’assunzione “bis” al soglio della Lazio inizia la settimana lavorativa che porterà all’esordio di Como. Le cosiddette primarie invisibili sono iniziate da giorni, è tempo di verdetti. Provedel in pole su Mandas, dubbio tra Marusic e Lazzari a destra. Rovella-Cataldi rebus in regia, mentre Taty Castellanos e Boulaye Dia si giocheranno il posto al fotofinish. Per il tecnico è tempo di sciogliere i ballottaggi e decidere la formazione titolare. La Lazio oggi pomeriggio si ritroverà a Formello: il tecnico biancoceleste deve chiarire alcuni dubbi per definire il piano anti-Como. I duelli più accesi restano quelli tra i due play (Rovella e Cataldi) e i centravanti. Le prove che inizieranno oggi, saranno decisive .
Pedro per il gran finale
Sarri punterà su Pedro, destinato a diventare il calciatore pronto ad entrare in corsa e tentare di risolvere le agre con la sua classe. Come spesso accadeva anche lo scorso anno. Un dodicesimo titolare, un elemento sul quale puntare ad occhi chiusi ed in grado di regalare tecnica, qualità e giocate di livello. Sarri lo sta utilizzando spesso nell’ultima mezz’ora: un jolly per trovare il colpo a sorpresa La Lazio si giocherà la carta Pedro per il gran finale. Ora la sfida all’amico Fabregas che spesso lo ha cercato.
Dele Bashiru all’esame maturità
Vecino e Belahyane non sono ancora pronti. A Como toccherà al nigeriano, che durante l’estate ha lavorato duramente insieme a Sarri per capire i meccanismi del suo gioco. Il tecnico ha voluto lavorare su di lui per trasformarlo in un centrocampista moderno, capace di coniugare le qualità atletiche con le esigenze tattiche del sistema. Gli ha chiesto inserimenti senza palla, diagonali difensive, capacità di accorciare e ripartire con decisione. Un percorso non banale, che richiede tempo e applicazione, ma i segnali arrivati in estate sono stati incoraggianti. Il fisico c’è, la gamba pure. Mancano ancora continuità all’interno della stessa gara e precisione nelle scelte, ma è proprio qui che Sarri vuole incidere: farlo diventare un giocatore ordinato.

Lazio, un pieno d’amore dai tifosi
I circa mille biglietti a disposizione dei tifosi biancocelesti sono stati spazzati via in men che non si dica. Sono bastati pochi minuti per il sold out: ma oltre i 980 tifosi che occuperanno il settore dedicato ai sostenitori biancocelesti, non è da escludere che molti altri abbiano acquistato il tagliando in tribuna. I tifosi della Lazio hanno fatto il massimo possibile per dare il proprio contributo e far sentire la propria vicinanza ai giocatori in questo match di debutto in campionato. Pur restando in un clima di contestazione nei confronti della società, c’è voglia di stare vicino alla squadra e all’allenatore. Numeri importanti anche negli abbonamenti: 28.400 è il numero provvisorio: mancano poco meno di 400 tessere per rendere questo dato il terzo migliore in assoluto dell’era Lotito, superando quello della stagione 2004-05 (28.731) e piazzandosi alle spalle delle annate 2024-25 e 2023-24 (rispettivamente 29.036 e 30.333 abbonati).
Il Messaggero
Sarri ha scelto il capitano
“Se la squadra è convinta di Zaccagni, resterà lui il capitano”. Con queste parole il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri aveva risposto alla domanda sulla fascia di capitano. A distanza di qualche settimana, lo scenario è stato chiarito. Mattia Zaccagni resterà il padrone della fascia di capitano, Cataldi sarà il vice, Marusic il terzo: queste le decisioni ufficiali. Con la gerarchia ammirata sabato contro l’Atromitos è stato messo un punto, cambiarla adesso non avrebbe più senso né sarebbe opportuno.

Ballottaggio in regia
Cataldi e Rovella si giocheranno una maglia da titolare per tutta la stagione. Sulla carta l’ex juventino e Nazionale resta il favorito per il debutto in campionato, ma non è più il titolare indiscusso. Mau è stato chiaro: «Nicolò e Danilo si alterneranno». Particolare che si è ripetuto per il pre campionato, e anche nell’ultimo match con l’Atromitros. Cataldi non partiva dall’inizio dal test contro la Primavera a Formello, ma la Lazio non ha girato così bene a Rieti nel primo tempo. Meglio Rovella nel secondo, contro i greci serviva il suo dinamismo. Proprio le caratteristiche dell’avversario diventeranno la discriminante delle scelte di Mau, di volta in volta, sul vertice basso
Repubblica
Lazio, primo vero esame in difesa
Per la Lazio subito un primo vero esame per il pacchetto arretrato: la trasferta sul campo del Como misurerà la compattezza della difesa biancoceleste. Sarà subito una sfida tutta spagnola, tra Mario Gila e Alvaro Morata, nuovo centravanti dei Fabregas, che in estate lo aveva cercato più volte.
Il Tempo
Rinascita Nuno Tavares
“Mi sento bene, sto lavorando duramente per crescere e per aiutare la squadra. Qui ho trovato un ambiente che mi da fiducia e voglio ripagarla sul campo con le prestazioni”. Queste le parole rilasciate da Nuno Tavares qualche giorno fa. Il laterale portoghese è pronto alla sua seconda stagione con la maglia biancoceleste ed è pronto a stupire. Con Sarri ha cambiato modo di stare in campo ed ha migliorato l’attenzione alla fase difensiva.